Gozzini Libreria Antiquaria
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A proposito di questo venditore
La piccola attività di compravendita di libri di Oreste Gozzini ebbe inizio intorno al 1850 in piazza del Duomo col nome di “Libreria Dante”. Il giovane Oreste Gozzini, che tanto amava i libri antichi, interruppe però il suo commercio per combattere con Garibaldi nelle battaglie di Bezzecca e di Mentana (1866-67). Tornato al lavoro, nel 1878 spostò l’attività in Via S. Egidio 10. Nel 1887 la libreria si era tanto ampliata da avere anche una succursale a Roma, in via S. Ignazio 44. Dopo vari sfortunati trasferimenti, il figlio di Oreste, Gino, si spostò nel 1928 nella “Strada delle librerie”, Via Ricasoli, al N. 28 dove rimase fino al 1958. In questo lasso di tempo, intorno agli anni 40 del ‘900, Gino, che di passione per i libri ne aveva certamente meno del padre, cedette l’attività al fidato genero Renato Chellini, che la continuò quindi nello spirito dell’attività di famiglia. Nel 1950 Pietro, figlio di Renato affiancò il padre nella gestione. Nel 1959 la libreria giunse nella sua sede definitiva in Via Ricasoli al N. 49-103R, dove ancora oggi si trova, condotta dagli eredi della stessa famiglia. Gli attuali titolari (Francesco e Edoardo Chellini), padre e figlio, sono infatti la quinta e sesta generazione in carica. Situata negli ambienti settecenteschi di Palazzo Alfani, la Libreria si presenta all’esterno con piccole vetrine moderne, realizzate nel 1966, che celano all’interno numerosi locali arredati d’epoca con alte scaffalature in legno. Visitare le stanze è come percorrere un viaggio nel tempo. Le migliaia di titoli sui dorsi multicolori dei libri, sparsi nelle oltre 20 stanze che circondano un ampio giardino, si affollano sugli scaffali gremiti. Da sottolineare che, fino dagli inizi, si è dedicata una particolare attenzione alle opere di diritto ed economia, tradizione che ancora oggi rimane viva. Numerosi furono, infatti, i celebri giuristi, non solamente italiani, che la frequentarono. Oltre a questi, molte altre personalità del’900 hanno girovagato fra i nostri scaffali come Benedetto Croce, Luigi Einaudi, Giovanni Papini, Vanni Scheiwiller, Giovanni Spadolini, Angelo Sraffa, Denis Mac Smith. Per adeguarsi alla modernità, nel 1998 è cominciata la digitalizzazione dell’archivio che ha portato alla creazione di una “libreria virtuale” con più di 80.000 titoli disponibili. Negli schedari di carta e nel database digitale sono quindi accessibili a tutti edizioni di qualsiasi genere, epoca e prezzo, perché la Libreria Gozzini “È il regno per chi cerca le parole più antiche”.