Uomo Calmuco nel Imperio di Russia

Incisione all'acquaforte di mm 276 x 198 alla battuta, su foglio di mm 410 x 280 di corposa carta vergatina veneziana , filigrana "CEA sormontato da corona", in perfetta coloritura d'epoca. Inscrizioni: sotto la figura sulla sinistra "Uomo Calmuco nel Imperio di Russia" e a destra "Homme Kalmuque dans l' Empire Russien"; sulla destra in piccolo: "Apud Theodorum Vieri Venetiis". Il foglio proviene dall'opera stampata da Teodoro Viero tra il 1783 ed il 1791 "Raccolta di 120 stampe, che rappresentano, figure, ed abiti di varie nazioni, secondo gli originali, e le descrizioni dei piu celebri recenti viaggiatori . dedicata a S.E. il signor Tommaso degli Obizzi . ". Teodoro Viero nacque a Bassano nel 1740; piuttosto giovane si trasferì a Venezia dove venne istruito nell'arte dell'intaglio prima da Marco Pitteri e poi da Bartolozzi; divenne però celebre più che come incisore, arte in cui tuttavia era molto capace, come calcografo: la sua bottega fu un centro molto importante per l'arte veneziana alla fine del secolo; Viero acquistò i rami e ripubblicò molti album dei grandi incisori veneziani del 700.