Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Stampe

Mario Sironi (Sassari 1885 – Milano 1961)

Studio per illustrazione, 1922

2800,00 €

Il Bulino Antiche Stampe s.r.l.

(Milano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Incisori
Mario Sironi (Sassari 1885 – Milano 1961)
Lingue
Italiano

Descrizione

China e matita grassa
misure: mm 292 x 216

Pittore italiano la cui formazione avviene a Roma dove compie studi tecnici e si appassiona alla lettura e alla musica, in particolare alle opere di Wagner. Nel 1902 si iscrive alla facoltà di ingegneria che abbandona l'anno successivo a causa di una forte crisi depressiva. Lasciata l'università si dedica alla pittura e frequenta la Scuola Libera del Nudo e lo studio di Balla dove incontra Boccioni, Serverini e altri importanti del gruppo futurista. I lavori di Sironi di questo periodo sono caratterizzati da una pennellata filamentosa, memore del divisionismo, ma esprimono già una vocazione plastica e architettonica. Solo dal 1913 si avvicina al Futurismo ma lo fa sempre con un carattere personale che tiene in considerazione l'importanza della ricerca volumetrica. Nel 1915 si trasferisce a Milano dove si avvicina alle idee del nascente Fascismo che per l'artista significa non solo rinascita dell'Italia e quindi dell'arte ma anche avvicinarsi al popolo. Oltre alla pittura egli si dedica al disegno illustrativo e dal 1921 al 1942 lavora come illustratore per il quotidiano fondato da Mussolini Popolo d'Italia. Le sue tavole propongono una visione sarcastica e drammatica delle vicende politiche del momento.

In questo disegno vengono rappresentati due uomini; quello in primo piano sulla destra è definito mediante la linea di contorno, mentre quello sullo sfondo è raffigurato con un piccone in mano e sul cappello presenta le lettere RF che molto probabilmente stanno ad indicare la Repubblica francese. L'opera è uno studio non pubblicato per il quotidiano Popolo d'Italia e vuole essere in qualche modo un'opera di denuncia o satirica. Ottimo stato di conservazione. Firma apocrifa in basso a sinistra "Sironi".

L’opera è archiviata dall'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell'Opera di Mario Sironi, Milano, con il numero 18/20 RA.

Bibliografia di riferimento: F. Benzi, Sironi illustratore, Roma 1988, p. 40.