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Stampe

Laet Johannes de

Provinciae Sitae ad Fretum Magallanis itemque Fretum le Maire

1625

900,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1625
Formato
360 X 285
Incisori
Laet Johannes de

Descrizione

Importante mappa della punta meridionale dell'America del Sud, che illustra in dettaglio lo Stretto di Magellano e lo Stretto di Le Maire. La carta è stata preparata da Hessel Gerritsz per il Nieuwe Wereldt ofte Beschrijvinghe van West-Indien di Joannes De Laet, pubblicato per la prima volta a Leida nel 1625. Hessel Gerritsz, cartografo della VOC olandese, preparò la presente carta sulla base delle informazioni recentemente ricavate dal viaggio di Jacob Le Maire e Willem Schouten, che portò alla scoperta dello stretto di Le Maire e di Capo Horn. La presente carta è una delle prime mappe che si concentrano sulla regione e compare nell'importante compilazione di De Laet, il celebre Novus Orbis seu descriptionis Indiae occidentalis Libri XVIII stampato a Lugduni Batavorum: Elzevir, 1633. ' Terza edizione di una delle più importanti collezioni di viaggi nel Nuovo Mondo del diciassettesimo secolo, compilata dal direttore della neonata Compagnia Olandese delle Indie Occidentali, Johannes de Laet (1581-1649). Le edizioni precedenti furono pubblicate: la prima ad Anversa in olandese (1625), la seconda edizione – la prima in latino - a Leida, nel 1630, sempre dall’editore Elzevir. L’edizione del 1633 include per la prima volta quattro mappe regionali americane: "Americae sive Indiae Occidentalis", la migliore delineazione della costa occidentale che raffigura la California come una penisola e non un'isola, e fermandosi alla controversa regione del Passaggio a Nord Ovest; "Nova Francia et Regiones Adiacentes", una delle mappe di riferimento del Canada, la prima mappa stampata ad includere una rappresentazione accurata dell'Isola del Principe Edoardo, e la prima con il lago Champlain orientato a nord-sud, su di essa si basarono ancora Blaeu nel 1662 e Coronelli negli anni 1690; "Nova Anglia" è “di estrema importanza essendo la prima mappa a stampa a riportare i tonomi "Manbattes" (Manhattan), e "N. Amsterdam", o New York, fondata nel 1626. È anche la prima ad usare i nomi olandesi di "Noordt Rivier" e "Zuyd Rivier", rispettivamente per i fiumi Hudson e Delaware, così come l'indiano "Massachusetts", per la nuova colonia inglese” (Burden); ' "Florida, et regions vicinae" una mappa in gran parte derivata con una modifica notevole nel "posizionamento di "C. Francois" più a est nell'Oceano Atlantico. La Florida, come la conosciamo oggi, è qui chiamata "Tegesta Provinc." Questo nome, applicato qui per la prima volta, è quello di una tribù di indiani che vive sulla costa sud-ovest. "Florida" era a questo tempo applicato ad una regione molto più grande" (Burden). Bella impressione, in eccellente stato di conservazione. Important early map of the southern tip of South America, illustrating in detail the Straits of Magellan an the Straits of Le Maire. The map was prepared by Hessel Gerritsz for Joannes De Laet's ' Nieuwe Wereldt ofte Beschrijvinghe van West-Indien ., ' first published in Leiden in 1625. Hessel Gerritsz, map maker for the Dutch VOC, prepared the present map from the information recently derived from the voyage of Jacob Le Maire and Willem Schouten, which resulted in the discovery of both the Le Maire Strait and Cape Horn. The present map is one of the earliest maps to focus on the region, appearing in De Laet's important compilation Novus Orbis seu descriptionis Indiae occidentalis Libri XVIII printed in Lugduni Batavorum: Elzevir, 1633. Third edition of one of the most important of seventeenth-century New World voyages collections, compiled by a director of the recently formed Dutch West India Company, Johannes de Laet (1581-1649). Previous editions were published: the first in Antwerp in Dutch (1625), the second edition-the first in Latin-in Leiden, in 1630, also by the publisher Elzevir. This issue include for the first time four American regional maps: "Americae sive Indiae Occidentalis", the best West Coast delineation to date, and interestingly depicting California as a peninsula not an island, and stopping short of the controversial region of the North West Passage; "Nova Francia et Regiones Adiacentes", one of the foundation maps of Canada, the first printed map to include an accurate depiction of Prince Edward Island, and the earliest of a north-south oriented Lake Champlain, and still relied upon by Blaeu in 1662 and Coronelli in the 1690s; "Nova Anglia" is of "extreme importance being the first printed one to use the names "Manbattes" (Manhattan), and "N. Amsterdam", or New York, founded in 1626. It is also the earliest to use the Dutch names of "Noordt Rivier" and "Zuyd Rivier", for the Hudson and Delaware Rivers respectively, as well as the Indian "Massachusetts", for the new English colony" (Burden); and "Florida, et regions vicinae" a largely derivative map with one notable alteration in the "placing of "C.Francois" further east into the Atlantic Ocean. Florida, as we know it today, is here called "Tegesta Provinc." This name, applied here for the first time, is that of a tribe of Indians living on the south-west coast. "Florida" was at this time applied to a far larger region" (Burden). ' A fine impression, on contemporary laid paper, very good condition. Cfr.
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