Dettagli
Anno di pubblicazione
1635
Luogo di stampa
Amsterdam
Incisori
BLAEU Willem Janszoon
Descrizione
Due superbe rose dei venti orientano questa bella carta del Portogallo con il nord a destra. La cartografia si basa su Fernando Alvarez Secco, un cartografo portoghese la cui carta (1560) fu utilizzata da vari editori fino alla fine del XVII secolo. La carta è ornata da numerosi abbellimenti artistici, tra cui navi, stemmi, Nettuno a cavallo di un mostro marino e un cartiglio del titolo affiancato da mori che usano strumenti scientifici. L'imprint di Willem e Joannes Blaeu si trova in basso a destra. Inclusa nel ' Atlas Novus, edizione latina del 1640. Willem Janszoon Blaeu, avviò nel 1599 la sua attività di costruttore di globi e strumenti astronomici ad Amsterdam. Nel 1630, dopo aver comprato alcune lastre dell’atlante del Mercator da Jodocus Hondius II, fu in grado di pubblicare un volume di 60 mappe con il titolo di ' Atlantis Appendix. Cinque anni dopo, pubblicò i primi due volumi del suo atlante ' Atlas Novus ' o ' Theatrum Orbis Terrarum, ' in sei libri. Dopo la sua morte, Joan (Johannes) continuò l’opera paterna, completando l’intera serie di sei volume dell’Atlas Novus ' intorno al 1655. Fu inoltre autore di un ' Atlas Maior sive Cosmographia Blaviana, in 12 volumi pubblicati nel 1662 -72. Sebbene pubblicate dopo la morte di Willem Janszoon Blaeu (1638) le carte spesso recano il suo imprint. Non è dato sapere se fossero tutte già pronte o se i figli Johannes e Cornelis le compilarono postume. Incisione in rame, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione Two superb compass roses orient this beautiful map of Portugal with north to the right. The cartography is based on Fernando Alvarez Secco, a Portuguese chart maker whose (1560) map was used by various publishers until the end of the 17th century. The map is adorned with numerous artistic embellishments including ships, coats-of-arms, Neptune astride a sea monster, and a title cartouche flanked by Moors using scientific instruments. The imprint of Willem and Joannes Blaeu is at lower right. From the Latin edition of Atlas Novus, 1640. Willem Janszoon Blaeu, started in 1599 his business as a builder of globes and astronomical instruments in Amsterdam. In 1630, after buying some plates of the Mercator atlas from Jodocus Hondius II, he was able to publish a volume of 60 maps under the title ' Atlantis Appendix. Five years later, he published the first two volumes of his atlas ' Atlas Novus ' or ' Theatrum Orbis Terrarum, in six books. After his death, Joan (Johannes) continued his father's work, completing the entire six-volume ' Atlas Novus ' series around 1655. He was also the author of an ' Atlas Maior sive Cosmographia Blaviana, in 12 volumes published in 1662 -72, one of which was devoted to Italy. Although published after the death of Willem Janszoon Blaeu (1638) the maps often bear his imprint. It is not known whether they were all ready-made or if his sons Johannes and Cornelis completed them posthumously. Copper engraving, fine contemporary hand colour, very good condition. Latin text on verso. Cfr.