Donna sarda

Remo Branca
(Sassari 1897 - Roma 1988)

Donna sarda

xilografia
misure: mm 106 x 101

Figura significativa nel campo artistico sardo. Critico d'arte, xilografo, illustratore e pittore. Si laurea in giurisprudenza per assecondare le volontà di famiglia ma la sua passione per l'arte lo spinge a conseguire il diploma artistico nel 1927 a Firenze e nel 1936 la laurea in Lettere. Collabora con riviste come Il Nuraghe e Il Giornalino della Domenica e L'Eroica, si dedica alla pittura d'olio e acquerello ma la sua vera vocazione è l'incisione su legno. Apre la Scuola d'Arte Decorativa ad Iglesias nel 1924 e nel 1932 ottiene la medaglia d'Oro al Concorso della Regina per la sezione xilografia. Documenta la sua terra, i suoi abitanti e le abitudini dei pastori sardi. Nel 1965 pubblica il libro La Xilografia in Sardegna, due anni dopo il Breviario di Xilografia e nel 1973 il volume Corpus Sardoum Incisorum. 

Nel foglio una donna sarda di antica bellezza è raffigurata in abito tradizionale, la carnagione pare arsa dal sole e lo sguardo ieratico cattura lo spettatore. Il mezzo busto stacca da un gruppo di abitazioni alle sue palle distribuite su più piani che creano un fondo geometrico ed evoca le composizioni di Escher e le architetture cubiste. Anche il segno fine e modulato nella figura si fa rigido nelle architetture. In basso a sinistra firma incisa: R. Branca. Oltre l'inciso in basso a matita: R. Branca.

Impressione eccellente, ampi margini. Ottimo stato di conservazione.

Bibliografia: L. Spanu, Artisti sardi del XIX-XX secolo, Artigianarte Ed., Cagliari, 1991, pp. 24-26.