Costume di Sanluri

Costume popolare tratto dal celebre ' Cenni sulla Sardegna illustrati da 60 litografie in colore di B.L. Torino 1841. La raccolta, stampata dalla Stamperia Botta di Torino, contiene 60 scene di costume popolare e una carta dell’isola in litografia, finemente colorate a mano. Una seconda edizione dell’opera, con solo 26 tavole di costumi, venne ristampata nel 1843, sempre a Torino. Il raro volume di Baldassarre Luciano (1806-1863) è considerato una tra le più significative opere iconografiche sulla Sardegna. Essa si articola in 16 capitoli, impreziositi da tavole fuori testo a colori che raffigurano prevalentemente i costumi tradizionali di numerose località dell’isola. Il volume è il resoconto di un viaggio compiuto nelle province sarde, indubbiamente ispirato alle pubblicazioni di illustri viaggiatori dell’epoca. Nelle conclusioni del libro, infatti, l’autore, con il chiaro intento di mettere fine a dicerie sul suo lavoro, dichiara che "dai libri della Marmora, del Manno, di Mimaut, di Valery e del P. Ciotti furono tratte le materie componenti i presenti cenni, non che da privati carteggi e da nozioni particolari somministrate da personaggi degni di fede". Seppur poco stimata per la poca originalità dei testi e per la discutibile fedeltà delle illustrazioni, il libro di Baldassarre Luciano è ritenuto la più bella opera, sotto il prospetto iconografico, dell'intera letteratura sulla Sardegna ed ha il merito di essere la prima copiosamente illustrata edita in Italia. Molte tavole furono disegnate da Lorenzo Pedroni, uno dei pionieri della litografia in Piemonte. Coloritura coeva, ossidazioni diffuse, per il resto in buono stato di conservazione. Rara. Bibliografia Piloni, n. 60-121. Per un esemplare completo https://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&id=220553 Costume popolare tratto dal celebre ' Cenni sulla Sardegna illustrati da 60 litografie in colore di B.L. Torino 1841. La raccolta, stampata dalla Stamperia Botta di Torino, contiene 60 scene di costume popolare e una carta dell’isola in litografia, finemente colorate a mano. Una seconda edizione dell’opera, con solo 26 tavole di costumi, venne ristampata nel 1843, sempre a Torino. Il raro volume di Baldassarre Luciano (1806-1863) è considerato una tra le più significative opere iconografiche sulla Sardegna. Essa si articola in 16 capitoli, impreziositi da tavole fuori testo a colori che raffigurano prevalentemente i costumi tradizionali di numerose località dell’isola. Il volume è il resoconto di un viaggio compiuto nelle province sarde, indubbiamente ispirato alle pubblicazioni di illustri viaggiatori dell’epoca. Nelle conclusioni del libro, infatti, l’autore, con il chiaro intento di mettere fine a dicerie sul suo lavoro, dichiara che "dai libri della Marmora, del Manno, di Mimaut, di Valery e del P. Ciotti furono tratte le materie componenti i presenti cenni, non che da privati carteggi e da nozioni particolari somministrate da personaggi degni di fede". Seppur poco stimata per la poca originalità dei testi e per la discutibile fedeltà delle illustrazioni, il libro di Baldassarre Luciano è ritenuto la più bella opera, sotto il prospetto iconografico, dell'intera letteratura sulla Sardegna ed ha il merito di essere la prima copiosamente illustrata edita in Italia. Molte tavole furono disegnate da Lorenzo Pedroni, uno dei pionieri della litografia in Piemonte. Coloritura coeva, ossidazioni diffuse, per il resto in buono stato di conservazione. Rara. Bibliografia Piloni, n. 60-121. Per un esemplare completo https://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&id=220553 Cfr.