Carta Generale degli Stati di Savoja esattamente divisa in tutte le Provincie che la compongono secondo le relazioni più moderne

Carta geografica, entro margine graduato, raffigurante il territorio degli Stati di Savoia. Il modello di riferimento per questa carta lo si ritrova nell'opera del Padre Coronelli. Nell'angolo in alto a destra compare un ricco cartiglio in cui si trova iscritto il titolo e la dedica a "Gioachimo Antenori de Duchi di Brindisi". Nella composizione del cartiglio oltre ad elementi militari compaiono le raffigurazioni in pianta si Susa, Vercelli, Verrua, Torino, Villafranca e Nizza. L'orografia è trattata a coni di talpa con illuminazione da ovest; attenta la raffigurazione idrografica. Piega centrale editoriale, ottimo lo stato di conservazione generale. Verso gli ultimi anni del XVII secolo, il Petrini aveva iniziato a far incidere alcune carte geografiche per un atlante dal titolo "Atlante Partenopeo overo raccolta di tavole geografiche degli autori più classici ed accurati". Il frontespizio venne realizzato verso il 1700, mentre i modelli delle carte sono tutti di origine francese, per lo più di Nicolas e di Guillame Sanson, alcune sono tratte dal Baudrand e dal de Fer, solo il Regno di Napoli è copiato dalla carta realizzata da Cantelli per il "Mercurio Geografico" ed il Piemonte ripreso dalla carta di Coronelli per il suo "Corso Geographico". Petrini, come spesso accadeva per le opere impegnative e costose, la distribuì a dispense, a mano a mano che le carte venivano completate e siccome non venne mai stampato un indice delle tavole ad oggi non è possibile fornire una collazione definitiva dell'opera. Per di più i rami passarono nelle mani degli eredi di Petrini che continuarono a stamparli modificandone unicamente le date dando luogo a diverse edizioni dei fogli. (Valerio)