Dettagli
Anno di pubblicazione
1636
Luogo di stampa
Amsterdam
Incisori
JANSSONIUS Johannes
Descrizione
Koeman Me 43, 399.
Descrizione
La carta firmata da Janssonius appare per la prima volta nel "Theatrum Italiae in Eius Regna Dominia." edito da Hendrick Hondius nel 1636 e contenente molte mappe di Jodocus Hondius jr. e Jan Janssonius. L'opera presenta ben 39 nuove carte dell'Italia, tra le quali questa della Calabria. Successivamente la carta è inserita negli atlanti di Hondius e Janssonius. Edizione con il testo in francese, i cui cartigli sono modificati rispetto alla prima versione. Joannes Janssonius, figlio dell'editore di Arnhem Jan Janssen, sposò Elisabeth Hondius, figlia di Jodocus Hondius, ad Amsterdam nel 1612. Dopo il suo matrimonio, si stabilì in questa città come libraio ed editore di materiale cartografico. Nel 1618 si stabilì ad Amsterdam accanto alla libreria di Willem Jansz. Blaeu, entrando in una seria competizione. Le sue attività non riguardavano solo la pubblicazione di atlanti e libri, ma anche di mappe singole e un vasto commercio di libri con filiali a Francoforte, Danzica, Stoccolma, Copenaghen, Berlino, Koningsbergen, Ginevra e Lione. Nel 1631 iniziò a pubblicare atlanti insieme a Henricus Hondius. Nei primi anni 1640 Henricus Hondius lasciò l'attività di pubblicazione di atlanti completamente a Janssonius. La concorrenza con Joan Blaeu, figlio e successore di Willem, nella produzione di atlanti spinse Janssonius ad ampliare il suo Atlas Novus finalmente in un'opera di sei volumi, in cui furono inseriti un atlante marino e un atlante del Vecchio Mondo. Dopo la morte di Joannes Janssonius, il negozio e la casa editrice furono continuati dagli eredi sotto la direzione di Johannes van Waesbergen (c. 1616-1681), genero di Joannes Janssonius. Le matrici degli atlanti di Janssonius furono in seguito vendute a Schenk e Valck. Incisione in rame, bella coloritura coeva. in ottimo stato di conservazione. This lovely and decorative map covers the northern part of Calabria from the Gulf of Policastro across to the Gulf of Taranto, down past Cosenza to Nicastro, and west to Cape Colonna and Crotone. The map is beautifully adorned with calligraphic script, compass roses and a very decorative cartouche flanked with two maidens. Latin text on verso. Joannes Janssonius (Arnhem, 1588-1664), son of the Arnhem publisher Jan Janssen, married Elisabeth Hondius, daughter of Jodocus Hondius, in Amsterdam in 1612. After his marriage, he settled down in this town as a bookseller and publisher of cartographic material. In 1618 he established himself in Amsterdam next door to Blaeu’s book shop. He entered into serious competition with Willem Jansz. Blaeu. His activities not only concerned the publication of atlases and books, but also of single maps and an extensive book trade with branches in Frankfurt, Danzig, Stockholm, Copenhagen, Berlin, Koningsbergen, Geneva, and Lyon. In 1631 he began publishing atlases together with Henricus Hondius. In the early 1640s Henricus Hondius left the atlas publishing business completely to Janssonius. Competition with Joan Blaeu, Willem’s son and successor, in atlas production prompted Janssonius to enlarge his Atlas Novus finally into a work of six volumes, into which a sea atlas and an atlas of the Old World were inserted. After the death of Joannes Janssonius, the shop and publishing firm were continued by the heirs under the direction of Johannes van Waesbergen (c. 1616-1681), son-in-law of Joannes Janssonius. The copperplates from Janssonius’s atlases were afterwards sold to Schenk and Valck. Fine original color with wide original margins. Cfr. Koeman Me 43, 399.