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Stampe

DE JODE GERARD

Brabantiae Belgarum provinciae recens ex actaque des(c)riptio.

1593

2800,00 €

Perini Libreria Antiquaria

(Verona, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1593
Luogo di stampa
Anversa
Incisori
DE JODE GERARD
Soggetto
Brabante

Descrizione

<BR>Incisione in rame, mm 364x505, colorata d'epoca. La carta deriva dalla celebre e ormai scomparsa mappa del Brabante eseguita da Jacob Deventer, pubblicata in Anversa nel 1546 (distrutta durante il secondo conflitto mondiale). Tramezino pubblicò nel 1556 (e nel 1558 un secondo stato) la carta del Brabante incisa in rame ed in formato ridotto, e successivamente De Jode sostanzialmente la copiò ruotandola. Tratta dal raro "Speculum Orbis Terrae", seconda edizione dell'atlante, curata dal figlio Cornelio con alcune varianti nel testo e nel numero delle tavole. De Jode (1509-1591) fu un cartografo, incisore, stampatore, editore attivo ad Anversa a metà del Cinquecento, nello stesso periodo di Ortelio, sebbene non sia stato in grado di uguagliare l'importanza dell'attività economica del rivale. Questo fece però si che le sue carte siano diventate decisamente più rare. Esemplare perfetto in rara coloritura antica.<BR>Copper engraving, mm 364x505, original color. The map derives from Deventer's first map of Brabant which had been published in Antwerp in 1546, whose last known example was destroyed during the second world war. The original map by Deventer had been reduced, engraved in copper and published by Tramezino in 1556, with a second Tramezino state appearing in 1558. The Tramezino map, printed in Venice, was the base for De Jode's map.<BR>Gerard De Jode was a competitor of Ortelius, active in the same period; but his atlas 'Speculum Orbis Terrarum' did not enjoy the same commercial success as Ortelius and now-a-days his maps are much rarer than Ortelius' ones.<BR>After the death of Gerard in 1591, the business was carried on by his widow and his son Cornelis, who re-issued the Speculum in 1593, most plates were newly engraved, and therefore making those of the first edition extremely rare. A very good example in its original antique color. <BR>