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Stampe

Carlo Carrà(Quargnento, Alessandria 1881- Milano 1966)

Bagnante, 1944

500,00 €

Il Bulino Antiche Stampe s.r.l.

(Milano, Italia)

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Dettagli

Incisori
Carlo Carrà(Quargnento, Alessandria 1881- Milano 1966)
Soggetto
Disegnatori
Stato di conservazione
In ottimo stato
Copia autografata
No
Originale
No

Descrizione

Carlo Carrà
(Quargnento, Alessandria 1881- Milano 1966)

Bagnante, 1944

Litografia su zinco
misure: mm 498 x 325

Artista poliedrico, comincia la sua attività di disegnatore a soli 12 anni. Nel 1906 studia all’Accademia di Brera sotto la guida di Cesare Tallone, qui entra in contatto con Umberto Boccioni. Carrà aderisce dapprima al Divisionismo e successivamente al Futurismo firmando nel 1910 il Manifesto dei futuristi e il Manifesto tecnico della pittura futurista. Nel 1916 si avvicina alla pittura metafisica di Giorgio De Chirico ma sarà soltanto dal 1919 che comincerà il rinnovamento del suo stile verso quel "realismo" che lo porta alla semplificazione delle forme e delle composizioni. La produzione grafica di Carrà è strettamente legata alla sua pittura e le piccole lastre tra cui La spiaggia di Moneglia e Vele al chiuso del 1923 sono considerate le più riuscite. Dal 1941 è titolare della cattedra di pittura presso l’Accademia di Brera.

Nel foglio, noto anche con il titolo Nudo femminile, l'artista rappresenta una donna monumentale che come una Venere sorge dall'acqua. La figura statuaria colta intera mentre procede verso destra, è raffigurata nuda, si staglia tra un cielo scuro e la linea dell'orizzonte marino appena accennata. Capelli bagnati scendono sulla nuca con una mano cerca di portarli dietro l'orecchio; questo gesto così semplice e intimo stride con l'aspetto androgino e gigante della figura. L'uso della litografia è dettata dalla ricerca di atmosfere delicate sublimando la realtà in un luogo mistico, in un tempo eterno. Foglio numerato a matita in basso a sinistra: 48/100 e firmato a matita: C. Carrà. Timbro a secco della Libreria Prandi, Reggio. Tiratura in 100 esemplari, più tre esemplari di prova. Il foglio appartiene alla cartella Segreti pubblicata dalle Edizioni della Colomba di Milano, 1944, a cura di G. Geogerino e A. Sassu. Lalastra è stata successivamente cancellata. Si conoscono due disegni preparatori datati rispettivamente 1942 e 1943.

Impressione eccellente. Ottimo stato di conservazione. Tirata in 100 esemplari, più tre esemplari di prova.

Bibliografia: Massimo Carrà, Carlo Carrà Opera Grafica 1922-1964, Neri Pozza Vicenza 1976,  pag. 42, tav. 70