La Domenica del Corriere 7 Marzo 1954 Marilyn Monroe Hollywood Vecla Cortisone

LA DOMENICA DEL CORRIERE

Rivista Originale del 7 Marzo 1954
Anno 56 nr. 10

pagine: 24 (+4)
dimensioni: 39 x 29 cm

DESCRIZIONE:

IN PRIMA PAGINA:
Fantasmi al confine. Una figura umana che qualche volta ha l'aspetto di un uomo tutto vestito di nero, con il cilindro in testa e talora quella di una ballerina seminuda, passa fulminea, a quanto si dice, lungo la rete metallica anti-contrabbando stesa al confine italo-svizzero fra Ponte Tresa e Porto Ceresio (Varese). L'avrebbero vista molte persone, fra cui alcune donne che sono svenute per la paura, e anche le guardie confinarie. La gente ha subito parlato di fantasmi, ma qualcuno pretende invece trattarsi di un fenomeno collegato alla televisione (Walter Molino)

NELL'ULTIMA PAGINA:
Tifo in Corea. A uno spettacolo per i militari americani a Seul, la frenesia dei soldati per vedere, ascoltare e applaudire da vicino Marilyn Monroe, la diva cinematografica oggi più di moda, che doveva cantare, ha provocato un violentissimo parapiglia da cui parecchi sono usciti feriti e contusi (Walter Molino)

ALL'INTERNO:
Le cronache figurate: fotografato per la prima volta il signor raffreddore
7 giorni nel mondo: Egitto il generale Mohammed Neguib è stato spodestato dai giovani ufficiali del Consiglio della Rivoluzione, Siria rivolta dei militari e fuga in aereo del presidente
Emma Vecla
Nuova strategia degli Stati Uniti: meno uomini, meno navi, più aerei e più atomiche
Colpo di scena sul cortisone
I 50 anni di Hollywood: Lilian Gish, Charlie Chaplin, Mary Pickford, Greta Garbo, Mae West, Loretta Young, Jane Harlow, Clara Bow, Gloria Swanson, Rodolfo Valentino, Douglas Fairbanks, Anita Page, Marilyn Monroe
La prima della "figlia di Iorio" mezzo secolo fa
Racconti celebri: l'uomo della sabbia (di Hoffmann)

. e molto altro ancora


CONDIZIONI:

BUONE, NORMALI SEGNI DEL TEMPO, SOVRACOPERTINE PRESENTI

NOTE:

PICCOLA MACCHIA IN BASSO IN COPERTINA (V. FOTO)

LA RIVISTA PROVIENE DA UNA RACCOLTA RILEGATA. POSSIBILI SEGNI DEL TEMPO COME PICCOLI STRAPPI E PIEGHE O SEGNI DI COLLA SUI BORDI