LA DOMENICA DEL CORRIERE. 20 marzo 1955. Anno 57 - N. 12.

In-4, brossura, in buono stato di conservazione. In questo numero:"Il tesoro disperso. Vagando con un collega per la periferia di Milano, un barbone, noto sotto il nomignolo di Gip, si ferma vicino a un'auto. Non c'e nessuno. Tenta una maniglia; questa cede. La portiera e aperta. Prende una valigetta, ne svuota il contenuto, gioielli! Se li caccia in tasca e, convinto che siano falsi, fa il giro delle osterie, mettendoli in vendita a buon mercato. Tutti ridono e gli offrono pochi soldi. Non importa. Svende quando non regala. E beve. Gli agenti lo ripescano più tardi ubriaco fradicio. Non sa niente, non ricorda niente. Dei gioielli, autentici gioielli del valore di oltre venti milioni di lire, ha preso tanto quanto gli era bastato per pagare il vino che aveva bevuto.""Bersaglieri di tutta Italia a Milano. Il 19 e 20 marzo, nella città delle Cinque Giornate, si radunano, per la prima volta dopo la guerra, i fanti piumati, provenienti da ogni parte della penisola. La grandiosa manifestazione acquista particolare significato perchè coincide con il centenario della campagna di Crimea e della morte del generale Alessandro Lamarmora, ideatore delle fiamme cremisi.".