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Libri antichi e moderni

Blanqui Jérôme Adolphe

Voyage d'un jeune Français en Angleterre et en Écosse, pendant l'automne de 1823; contenant des osservations nouvelles, relatives aux beautés du pays, aux moeurs, aux usages de ses habitans, a leur industrie manifacturière, aux progrès des arts.

Dondey - Dupré Père et Fils, 1824

200,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1824
Luogo di stampa
Paris
Autore
Blanqui Jérôme Adolphe
Editori
Dondey - Dupré Père et Fils
Soggetto
Viaggi, Inghilterra e Scozia, Prime edizioni
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
In ottimo stato
Lingue
Francese
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione

Descrizione

In-8°, pp. (4), XIX, 396 + 16 di catalogo editoriale, brossura originale azzurra. Bella antiporta litografica incisa da Van Marcke ed impressa da C. Constans con romantica veduta del castello di Dunbarton. Sparse fioriture. Buon esemplare in barbe. Prima edizione di questo resoconto di viaggio in Inghilterra e Scozia nell'anno 1823, opera prima del celebre economista Adolphe Blanqui (Nizza, 1798-Parigi, 1854) nonché la sua sola scrittura di argomento odeporico. Fra le località descritte: l'Isola di Wight, Southampton, Bath, Bristol, Gloucester, Worcester, Birmingham, Newcastle, Liverpool, Glasgow, Edimburgo, Dunbar, Durham, York, Londra, Brighton. La descrizione di Londra occupa per intero i capitoli XXVIII-XXXIII. Numerose, in linea con l'interesse prevalentemente economico del Blanqui, le notazioni sull'industria, le manifatture e il commercio dei luoghi toccati nel suo viaggio. Il Banqui (Nizza, 1798-Parigi, 1854), figlio dello statista Jean Domique e fratello maggiore del socialista rivoluzionario Louis Auguste Blanqui, fu tra i maggiori economisti francesi del suo tempo, professore all'École de Commerce di Parigi e successore di Say nella cattedra di economia politica al Conservatoires des Arts et des Métiers, nonché primo direttore in capo del Journal des Économistes e deputato di Bordeuax. La sua opera maggiore resta l'Histoire de l'économie politique en Europe', 'the first major history of political economy' (The New Palgrave). 'Cet esprit merveilleusement doué, un des plus brillants et des plus utiles vulgarisateurs, et après J.-B. Say le plus brillant représentant de l'économie politique en France, avait mis au service de cette science, comme l'a dit A. Renouard, 'son esprit clair, pénétrant, étendu, son remarquable talent d'exposition'. Alors même qu'il lui plaisait de se jouer dans la forme paradoxale, la sûreté de son bon sens le retenait dans les limites de la vérité .' (Say & Chailley I, 197). Goldsmiths, 24012. Palgrave, I, 155. Coquelin & Guillaumin, I, p. 781. Manca a Cox, Kress e Einaudi.
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