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Libri antichi e moderni

Robert Mcalmon

VITA DA GENI. 1920-1930

ADELPHI, 1997

35,99 € 39,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1997
ISBN
9788845913020
Luogo di stampa
MILANO
Autore
Robert Mcalmon
Volumi
1
Collana
Volume 341 di Biblioteca Adelphi
Editori
ADELPHI
Formato
23 cm
Soggetto
Critica letteraria, Storia Letteraria, Anni Venti, Letteratura americana, Biografie, Memorie
Descrizione
BROSSURA
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Prima edizione

Descrizione

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. COME NUOVO, MAI SFOGLIATO, LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA. RARO.

Robert McAlmon approdò nella Parigi degli anni Venti come tanti altri giovani americani che volevano vivere. Era percettivo, sardonico, poco accomodante.

Soprattutto non si faceva troppo impressionare dai vari geni che si trovava accanto sugli sgabelli dei bar, spesso mentre stavano finendo di convincersi di essere dei geni.

E in molti casi avevano ragione. Il primo fra questi, sempre osservato con una malcelata insofferenza unita all'ammirazione come una spezia, era James Joyce. Poco dopo Gertrude Stein, che procedeva per le strade con la sua uniforme e «i sandali con la punta che sembrava la prua di una gondola», coniò l’espressione «generazione perduta». Il gioco era fatto. Quanti libri sono stati scritti, da allora, sulla «festa mobile» di quegli anni. E non di rado perfino i protagonisti avrebbero finito per rappresentarsi come in un film in costume. Non così McAlmon. Forse perché non diventò mai famoso come certi suoi amici, come Hemingway, come Fitzgerald, come Ezra Pound. Forse perché non possedeva il loro genio. Ma aveva certamente lo sguardo snebbiato, la qualità del grande memorialista impertinente. Così ci ha lasciato, in quegli anni prodigiosi e spavaldi, il libro che più di ogni altro ci trasmette il senso tonificante dell'osservazione esatta – e di un’avvolgente ironia.

Vita da geni è apparso per la prima volta nel 1968.

Nella Parigi leggendaria degli anni Venti, mentre Gertrude Stein battezzava la generazione perduta e Joyce, seduto al Gypsy Bar, si concedeva "qualche periodo completamente irlandese di malinconia e disperazione", un cronista sardonico affilava l'arte sottile della memoria. In questi ricordi vengono "snidate" le verità più sfaccettate di un nucleo di scrittori (Ezra Pound, T.S. Eliot, Francis Scott Fitzgerald e Jean Cocteau) che la fama ha ormai quasi schermato ai nostri occhi.

Informazioni bibliografiche
Titolo: Vita da geni. 1920-1930
Titolo originale: Being Geniuses Together, 1920-1930
Collana: Volume 341 di Biblioteca Adelphi
Autore: Robert McAlmon
Tradotto da: Germana Cantoni De Rossi
Editore: Milano: Adelphi, 1997
ISBN: 8845913023, 9788845913020
Lunghezza: 234 pagine; 23 cm
Soggetti: Critica, Storia Letteraria, Anni Venti, '20, Poetica, Letteratura americana contemporanea, Editori, Diari, Taccuini, Scrittori, Vita, Biografie, Memorie, Parigi, Intellettuali, Stein, Ezra Pound, Joyce, Mina Loy, Djuna Barnes, Ford Madox Ford, Katherine Mansfield, Alice B. Toklas, John Dos Passos, Kay Boyle, William Carlos Williams, Poetry, American Literature, literary, Biograpy, Libri rari, Libri Vintage Fuori catalogo online, Letterati americani, Collezionismo, Contact Editions, Editoria, Ernest Hemingway, The Paris Wife, Paula McLain, The Nightinghouls of Paris, Glassco, Graeme Taylor, Kiki de Montparnasse, Man Ray, Twenties, Contemporary Literature, Publishers, Diaries, Notebooks, Writers, Life, Biographies, Memories, Intellectuals, Rare Books, Online Discontinued Books, American Literati, Collectibles