Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

G.Agosti, M.Natale E G.Romano

Vincenzo Foppa

Skira Milano, 2002

45,00 €

De Bei Libraio

(Preganziol, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2002
ISBN
8884912466
Autore
G.Agosti, M.Natale E G.Romano
Editori
Skira Milano
Formato
210 x 210 Mm.
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura

Descrizione

Edition originale Un protagonista del Rinascimento. Guida alla mostra. Editore: Skira Scheda: Brescia, Santa Giulia, Museo della Città, 3 marzo - 2 giugno 2002. A cura di Giovanni Agosti, Mauro Natale e Giovanni Romano. Milano, 2002; br., pp. 204, ill. b/n, 121 tavv. b/n col., cm 21x21. Note: ISBN: 88-8491-246-6 Soggetto: Pittura e Disegno (Monografie) Periodo: XV-XVIII sec. Rinascimento Luogo: Lombardia Extra: Lingua: 45.00 Il volume costituisce un'agile guida alla straordinaria mostra bresciana fornendo una panoramica completa sul percorso artistico del maestro lombardo e sulla cultura figurativa di Brescia dalla seconda metà del Quattrocento ai primi decenni del Cinquecento, in quel difficile periodo che segna il passaggio dal tardo gotico al primo Rinascimento. Le oltre centoventi opere - polittici, pale d'altare, dipinti devozionali, ritratti celebrativi, sculture lignee, affreschi, vetrate - documentano la ricca e complessa opera di Vincenzo Foppa, grande protagonista del Rinascimento italiano attivo tra la Lombardia e la Liguria tra Quattro e Cinquecento, e di altri maestri suoi contemporanei, da Bonifacio Bembo al Bergognone, da Donato de Bardi a Francesco Solari, da Bramante a Bramantino, da Bernardo Zenale a Vincenzo Civerchio. Nato a Brescia nel 1427/30, Vincenzo Foppa è il più grande pittore lombardo del Quattrocento, precursore del naturalismo lombardo nell'inedita percezione della luce e nell'adesione ai valori di verità e concretezza. Attivo dopo il 1460 soprattutto a Milano, Foppa porta a termine vaste imprese decorative tra cui le Storie di san Pietro Martire per la Cappella Portinari in Sant'Eustorgio, apice della sua arte e caposaldo della pittura lombarda. Dal 1468 Foppa opera su più fronti: tra Milano e Pavia con numerose committenze sforzesche, a Genova, impegnato nella decorazione del Duomo, fino a Brescia, con gli affreschi per la Cappella Averoldi. La vecchiaia di Foppa vede infine il pittore confrontarsi con l'ascesa di Bramantino e Zenale e con il diffondersi del linguaggio leonardesco. language : Italian text
Logo Maremagnum it