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Libri antichi e moderni

Mollien Gaspard Théodore

Viaggio alla Repubblica di Colombia eseguito nell'anno 1823. Traduzione dal francese del prof. Gaetano Barbieri

dalla Stamperia Alliana, 1830

90,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1830
Luogo di stampa
Torino
Autore
Mollien Gaspard Théodore
Editori
dalla Stamperia Alliana
Soggetto
Viaggi e geografia, Sud America, Traduzioni
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
In ottimo stato
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

4 volumi in-24°, pp. 200; 200; 199; 181; brossura editoriale blu. Ottimo stato. Seconda edizione italiana (la prima era stata edita dal Sonzogno di Milano nel 1825) del Voyage dans la République de Colombia, en 1823 (Parigi, 1824), importantissimo resoconto dei viaggi esplorativi in Colombia del viaggiatore francese, ricco anche di informazioni sulla storia colombiana e sui costumi delle popolazioni locali. Si tratta di uno dei primi volumi sistematicamente dedicati da un europeo alla Colombia dopo che essa ebbe ottenuto l'indipendenza dalla Spagna nel 1819. 'The work obtained wide diffusion and was a major source of information on this little known and remote land' (Palau). Il primo capitolo dell'opera, che narra della navigazione dalla Francia alla Colombia, contiene cenni sulle Azzorre, su Norfolk (Virginia), su Washington. Raccolta di Viaggi. Prima edizione torinese. XLVII-L. Il Mollien (Parigi, 1796-Nizza, 1872), viaggiatore e ufficiale della marina, fu soprattutto illustre esploratore africano, sulle orme del suo grande predecessore Mungo Park, che aveva viaggiato in Africa centrale sul finire del Settecento, trovando la morte per mano degli indigeni presso Bussa, nell'attuale Nigeria. Mollien, entrato in marina a 21 anni, dopo una precoce passione per la geografia e la cartografia, naufragò nel 1816 sulle coste mauritane, raggiungendo da lì, dopo cinque giorni di marcia quasi initerrotta, la stazione coloniale francese di Saint-Louis, nel Senegal (restituito alla Francia nel 1814), dove gli fu affidata la direzione dell'Hôpital de Gorée. Grazie all'assunzione di questo incarico, ebbe agio di esplorare le isole del Capo Verde e di risalire il fiume Senegal sino a Podor, iniziando una sistematica ricognizione dei territori circostanti che, dopo un breve ritorno in Francia, fu proseguita in un secondo viaggio africano nel 1818 su autorizzazione del governatore Fleuriau. I suoi viaggi condussero alla scoperta delle sorgenti del Gambia e del Senegal e ad un'assai migliore conoscenza degli usi e delle culture delle popolazioni autoctone e della geografia dell'Africa equatoriale, di estrema importanza per la ridefinizione della cartografia della zona. Nel 1823 partì alla volta del Sud America, percorrendo l'intero territorio della Colombia nel corso del viaggio qui descritto, e, nel 1823, fu nominato console di Francia ad Haiti, carica che ricoprì, dal 1831 al 1848, anche a L'Avana, prima che la nomina fosse revocata dal governo della Seconda Repubblica. Nel 1856 ripartì nuovamente, questa volta per l'Asia, dove toccò l'India e la Cina; si spense a Nizza nel 1872. Cfr. Palau, 175295. Sabin, 49917. Chadenat, 640: 'Cet ouvrage contient des renseignements fort intéressants sur la guerre de l'Indépendence, sur Bolivar, Miranda, Morillo, les moeurs des habitants, etc.'.