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Libri antichi e moderni

Francesco Di Maio, Lorenzo Vinciguerra

Univocità ed individuazione. Gilles Deleuze lettore di Giovanni Duns Scoto

Venturaedizioni, 2023

16,15 € 17,00 €

Ventura Edizioni

(Senigallia, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2023
ISBN
9791281388161
Autore
Francesco Di Maio
Pagine
255
Editori
Venturaedizioni
Soggetto
Filosofia greca e romana antica
Prefatore
Lorenzo Vinciguerra
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

«C’è una sola proposizione ontologica: l’Essere è univoco. E c’è sempre stata una sola ontologia, quella di Duns Scoto». Nonostante il clamore di questa dichiarazione, il rapporto che Gilles Deleuze intrattiene con l’opera di Giovanni Duns Scoto non è mai stato analizzato nel dettaglio finora. Questo libro è la prima monografia in assoluto sul tema e colma questa lacuna negli studi critici. Attraverso la discussione delle fonti – Joë Bousquet, Maurice de Gandillac, Étienne Gilson, Pierre Bayle, fino ad arrivare allo scotismo barocco di Claude Frassen e a Gilbert Simondon –, assumono chiarezza le cause e le motivazioni di alcuni dei concetti più importanti che Deleuze mutua dal Doctor Subtilis. L’univocità dell’essere, la distinzione formale, l’ecceità: queste nozioni non solo innervano le opere del filosofo francese del 1968, Differenza e ripetizione e Spinoza e il problema dell’espressione, ma assumono un ruolo determinante anche nei testi scritti con Félix Guattari. Ed è così che Duns Scoto, sul cui volto sono ormai spuntati i «baffi imponenti» di Nietzsche, permette alla schizoanalisi di muovere la sua autocritica più importante, quella cioè rivolta al desiderio. Prefazione di Lorenzo Vinciguerra.
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