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Libri antichi e moderni

Giacinto Simini, M. Galletti

Un patriota leccese nell'Albania ottomana

Argo, 2011

11,40 € 12,00 €

Argo Editrice

(Lecce, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2011
ISBN
9788882341534
Autore
Giacinto Simini
Pagine
127
Collana
Il pianeta scritto (101)
Editori
Argo
Curatore
M. Galletti
Edizione
2a
Soggetto
Simini, Gennaro, Biografie: personaggi storici, politici e militari, Storia d’Europa
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo
Prima edizione
No

Descrizione

Tra i protagonisti dei moti del 1848, a Lecce, c'era anche Gennaro Simini, un colto medico di schiette simpatie mazziniane. Perseguitato dal regime borbonico, il patriota salentino si rifugia dapprima a Corfù e poi a Scutari, nell'Albania ottomana. Sempre in contatto con i compagni di fede, e con lo stesso Mazzini, in un ambiente certo non facile, grazie al suo rigore professionale e alla sua calda umanità si guadagna un ruolo sociale e politico di spicco. Raggiunta finalmente l'unità d'Italia, ha l'opportunità di tornare in patria e occupare cariche di prestigio offertegli direttamente a Vittorio Emanuele II. Preferisce invece rimanere nella sua seconda a che vuole libera dal dominio turco, operando una scelta che, pur sensibile entro i canoni di una cultura politica dominata dalla mantica figura dell'Eroe dei due mondi, non cessa tuttavia di suscitare perplessità nel lettore contemporaneo. Ma forse, come sostiene Franco Cardini nella sua Prefazione, non sarebbe errato leggere le vicende di esto patriota di metà Ottocento come un romanzo d'avventura.
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