UN AFFARE DI STATO. IL DELITTO MORO E LA FINE DELLA PRIMA REPUBBLICA

Cinque uomini trucidati in mezzo a una strada, un bagno di sangue. Uno Stato colto di sorpresa e incapace di reagire, messo all'angolo dall'offensiva delle Brigate rosse. Comincia così la primavera di paura del 1978, i cinquantacinque lunghissimi giorni del sequestro di Aldo Moro, che si concludono con la sua uccisione. Il più clamoroso delitto politico nella storia recente d'Italia, forse d'Europa, la cui eco non si è spenta nei trent'anni successivi. Trent'anni in cui si è ripetuto che l'affare Moro è il grande mistero della nostra Repubblica. Anche se sette processi e tre commissioni parlamentari d'inchiesta hanno dimostrato il contrario. Le varie tesi complottiste, però, una funzione importante l'hanno avuta: consentire a un'intera classe politica di non rendere conto di ciò che accadde dal 16 marzo al 9 maggio '78, di coprire nei decenni le tante menzogne dette allora. Ovvero affermare che le Brigate rosse erano solo un'associazione a delinquere e non un gruppo politico in armi; attribuire all'ostaggio la sindrome di Stoccolma, o peggio la pazzia; negare la possibilità di trattare e salvargli la vita senza per questo provocare la rovina dello Stato democratico. Come la lettera rubata di Poe, la verità del caso Moro è sotto gli occhi di tutti, e forse per questo meno visibile; è nelle parole dei protagonisti dell'uno e dell'altro fronte. Non è una storia di oscure trame e congiure internazionali, ma piuttosto una tragedia politica italiana che affonda le sue radici nella guerra civile a sinistra, negli anni Settanta, tra il Partito comunista da un lato e la sinistra rivoluzionaria dall'altro. Aldo Moro poteva essere salvato. A decidere la sua sorte non furono occulti burattinai, ma un intreccio di interessi e calcoli politici. Le scelte compiute allora da tutti, dalla Democrazia cristiana, dal Pci e dalle stesse Brigate rosse furono dettate da una ragione di partito camuffata da ragione di Stato oppure, nel caso dei terroristi, da ragione rivoluzionaria. Dopo tre decenni di mistificazioni e falsi misteri, oggi è possibile guardare a quei giorni per quello che realmente furono: una lotta senza esclusione di colpi da cui uscirono sconfitti lo Stato e coloro che l'avevano colpito al cuore. E per la sinistra italiana, come per la Prima Repubblica, l'inizio della fine.

Andrea Colombo, a lungo notista politico del Manifesto, collabora attualmente con il quotidiano Liberazione. È autore di Le due crociate del Cavaliere. Suoi contributi nei volumi collettanei La città senza luoghi, Ragazzi senza tempo, Il '77, L'Orda d'oro, George Romero. Nel 2006, il suo Storia nera. Bologna: la verità di Francesca Mambro e Valerio Fioravanti, pubblicato per Cairo Editore e giunto alla quarta edizione, ha riportato all'attenzione dei media il dibattito sul processo per la strage del 1980 e sul terrorismo di destra.

Descrizione bibliografica
Titolo: Un affare di Stato. Il delitto Moro e la fine della Prima Repubblica
Autore: Andrea Colombo
Editore: Milano: Cairo, Febbraio 2008
Lunghezza: 287 pagine; 23 cm
ISBN: 8860521440, 9788860521446
Collana: Storie
Soggetti: Storia d'Italia, Misteri, Inchieste giornalistiche, Reportage, indagini, Delitto Moro, Servizi Segreti, Complotti, Stragi, Strategia della tensione, Agguato, Terrorismo, Brigate Rosse, Compromesso storico, Guerra Fredda, Comunismo, Commissione parlamentare Processi Saggi Articoli Sequestro Uccisione Stato Anni Settanta Anni di Piombo 1978 Prima Repubblica Affare Mistero Occulto Eversione Manovre oscure Politica Verità storica Partito comunista Sinistra rivoluzionaria Attentati politici Leader Brigatisti Rigidità Pci Democrazia Cristiana PSI Bettino Craxi Socialisti Papa Fermezza Francesco Cossiga Giulio Andreotti Militanti 16 Marzo Adriana Faranda Alberto Franceschini Anna Laura Braghetti Barbara Balzerani Berlinguer Guido Bodrato Bonisoli Bruno Seghetti Carcere del popolo Colonna romana Comunicato Comunisti Crisi Fanfani Fani Franceschini Franco Bonisoli Prospero Gallinari Richard Gardner Germano Maccari Giovagnoli Governo Gruppo Lettere Lotta armata Marxismo-leninismo Mario Moretti Messaggio Seduta spiritica Romano Prodi Lago Duchessa Militanza Ministro Interni Montalcini Movimento operaio Polizia Potere Prigione Processo Rapimento Rapitori Ruolo Scambio Prigionieri Sconfitta Solidarietà nazionale Sossi Telefonata Trattativa Valerio Morucci Vertice Waldheim Zaccagnini Libri fuori catalogo Bibliografia Riferimento Rossana Rossanda Lanfranco Pace Avanguardia operaia Cattivi maestri Giuseppe Pisanu Vladimiro Satta Taviani Leonardo Sciascia Eleonora Moro Altobelli Ugo Pecchioli Paolo VI Montini Franco Piperno Margerita Cagol Alessio Casimirri Renato Curcio Raffaele Cutolo Fiore Brzezinski Frate Mitra Ingrao Tina Anselmi Casamassima Marco Clementi Fenzi Fasanelli Pazzia Flamigni Dossier Massimo Pini Sergio Zavoli Scorta Autodifesa Memoriale Via Gradoli Antagonismo Waldheim Renault 4 Steve Pieczenik Bruno Seghetti Piazza delle Cinque Lune Giuseppe De Lutiis Giovanni Fasanella Miguel Gotor Mitrokhin Criminalità Hanns-Martin Schleyer Documenti Condanne Sentenze P2 Rivelazioni Testimoni Patrizio Peci Delitti politici Omicidi eccellenti History of Italy Mysteries Journalistic Investigations Investigations Crime Secret Services Conspiracies Massacres Strategy of Tension Ambush Terrorism Red Brigades Historical Compromise Cold War Communism Political Crimes Excellent Murders Parliamentary Commission Trials Essays Articles Kidnapping Killing State 1970s Years of Lead First Republic Affair Mystery Occult Eversion Dark maneuvers Politics Historical truth Communist Party Revolutionary left Political attacks Brigadeists Rigidity Christian Democracy Socialists Pope Firmness Militants March People's prison Roman column Communiqué Communists Crisis Government Group Letters Armed struggle Marxism-Leninism Message Seance Lake Militancy Minister Interior Workers' movement Police Power Trial Kidnapping Kidnappers Role Prisoner Exchange Defeat National solidarity Telephone call Negotiation Summit Books out of print Bibliography Reference Avant-garde Bad teachers Paul VI Escort Self-defence Memorial Antagonism Documents Convictions Sentences Revelations Witnesses Press release