Tutte le poesie.

4. ed. XXXIII, 1008 p., [35] c. di tav. : ill. ; 20 x 13 cm. I classici contemporanei italiani. Trilussa (pseudonimo anagrammatico di Carlo Alberto Salustri, Roma 1871-1950), dopo un'infanzia poverissima e un irregolare percorso scolastico, esordì con componimenti in dialetto romanesco nel 1887, divenendo presto figura popolarissima soprattutto grazie ai bozzetti satirici di costume e alle favole moraleggianti in versi. Il Trilussa dei sonetti concentra la sua attenzione sulla cronaca spicciola della Roma borghese e piccolo-borghese, non solo per cogliere il contrasto fra le apparenze e la verità della vita e della società, ma per esemplarlo o tipizzarlo in situazioni, figure e macchiette, con spirito caustico e insieme divertito, scettico e pur venato a momenti d'una malinconia crepuscolare. Tra i suoi libri, pubblicati da Mondadori fin dal 1922, Quaranta sonetti (1895), Favole romanesche (1901), Le favole (1908), Lupi e agnelli (1919) e La gente (1927). Postuma è la raccolta di «Tutte le poesie» (1. ed., 1951) a cura di Pietro Pancrazi, note di Luigi Huetter. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato di colore carta zucchero, titolo impresso in oro e riquadrato al dorso, logo della casa editrice impresso in oro al piatto. Sovraccoperta illustrata in carta. All'interno 32 carte di tavole illustrate e 3 facsimili fuori testo. Leggeri segni del tempo alla sovraccoperta e alla carta interna (ingiallimento), per il resto esemplare integro. Codice libreria 7859.