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Libri antichi e moderni

Perutz Leo

Turlupin

Adelphi Edizioni, 2000

10,00 €

Mazzei Libreria Antiquaria

(Bagnone, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2000
Luogo di stampa
Milano
Autore
Perutz Leo
Editori
Adelphi Edizioni
Soggetto
(Letteratura austriaca - Narrativa - Prime edizioni italiane)
Lingue
Italiano

Descrizione

In-8° (22 x 14 cm), pp. 152, (8), copertina editoriale illustrata. Molto ben conservato. Titolo originale: Turlupin. Traduzione di Carlo Sandrelli. Volume 384 nella collana «Biblioteca Adelphi». Prima edizione italiana. In copertina: Giovan Battista Moroni, Ritratto di Gian Gerolamo Grumelli [Il cavaliere rosa]. Collezione Palazzo Moroni, Bergamo. Risvolto. Novembre 1642: tutto è pronto per il colossale bagno di sangue in cui, nel giorno di San Martino, dovranno rotolare ben diciassettemila teste di nobili, per il grande macello dell’aristocrazia di Francia. Ma la macchina – manovrata nell’ombra da un Richelieu ormai alla fine, accecato dall’odio per chi sempre ha osteggiato e intralciato i suoi progetti – si inceppa, e tutto finisce in una bolla di sapone. Come mai? Un uomo bislacco, un sognatore che mentre incipria o rabbercia parrucche vagheggia di avere origini altissime, un essere mezzo Arlecchino e mezzo Charlot, attraversa come un’ignara torpedine impazzita il gran disegno del cardinale. Per contrastare i progetti dei Titani, il destino si serve del folle, sprovveduto parrucchiere Tancrède Turlupin. Il quale, fantasticando di essere ritrovato, riconosciuto e avvinto al petto da nobil madre, finirà per tramutarsi nell’ultimo involontario campione dell’aristocrazia morente contro le forze distruttive sortite dal suo stesso seno: la rivoluzione è rimandata, la Francia e il mondo conosceranno ancora la radiosa stagione del Re Sole. Maestro dell’equivoco, dell’assurdo e dell’«orrificante caso», Leo Perutz sembra qui aver lasciato, come non mai, briglia sciolta alla sua segreta inclinazione, creando un romanzo che ci scorre davanti agli occhi come un frenetico, irridente caleidoscopio. Turlupin è apparso per la prima volta nel 1924.