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Libri antichi e moderni

Luca Montecchio

Terroristi nella storia antica. Atti di terrorismo nell'antichità romana

Graphe.it, 2018

14,25 € 15,00 €

Graphe.it Edizioni

(Perugia, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2018
ISBN
9788893720502
Autore
Luca Montecchio
Pagine
200
Collana
Techne minor (3)
Editori
Graphe.it
Soggetto
Roma antica, Storia antica, Antica Roma
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

La parola terrorismo ha origine dal termine latino terror che significa alicui terrorem ferre, propriamente «portare terrore a qualcuno» ma anche «terrorizzare qualcuno». Per parlare di terrorismo servono alcuni presupposti: manifestazioni in atti violenti di distruzione destinate a intimidire e terrorizzare la popolazione, provocando perdite umane e danni materiali; chi agisce – singoli o organizzazioni – non lo fa per interesse personale (vendetta, arricchimento o follia); i membri di un’organizzazione criminale cercano di commettere atti violenti senza essere identificati; l’atto terrorista è, seppur sui generis, di carattere politico dal momento che l’organizzazione pretende di distruggere l’ordine sociale e politico esistente o obbligare il potere a cambiare una decisione presa. È possibile supporre l’esistenza di forme e/o atti di terrorismo in epoca antica? Sì, senza dubbio. Tuttavia si deve evitare di confondere le epoche e di cadere nell’errore di applicare aspetti e caratteri di questioni contemporanee alla storia antica. Nel corso della storia romana annoveriamo vari episodi che possono essere considerati come «atti terroristici». La storiografia, fino a ora, li ha valutati meri «atti di guerra», ma una rilettura è necessaria.
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