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Libri antichi e moderni

Conti Giuseppe Antonio

Sulla falsificazione ed alterazione delle monete. Dissertazione

Tipi di Luigi di Giacomo Pirola, 1834

200,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1834
Luogo di stampa
Milano
Autore
Conti Giuseppe Antonio
Editori
Tipi di Luigi di Giacomo Pirola
Soggetto
delinquenza, criminologia, criminalita', legge, falsificazione

Descrizione

In 8, pp. 39 + (1). Gora al marg. sup. delle cc. D. rifatto. Qualche lieve mancanza ai p. Br. ed. Saggio sulla falsificazione delle monete: 'moneta falsa o bassa e' quella battuta' - scrive l'A. - 'da una persona che non ne ha il titolo, o la prerogativa, e di metalli non regolati dalle leggi; o quella che ha perduto del suo peso o con essere tosata o limata, o finalmente con l'erasione di parte della sua superficie, se e' d'oro per mezzo dell'acqua regia; se d'argento per mezzo dell'acqua forte. Un'altra spezie di moneta bassa e' quella fatta di pezzi di ferro, di rame o d'altro metallo, coperti di una sottil lamina o foglia d'oro o d'argento'. L'A. si chiede quindi se possa essere considerato un crimine la falsificazione delle monete: 'in quanto alla falsificazione, nessuno lo contrasta, e persino quegli che delinque, si studia celare nelle tenebre il suo delitto per timore della legge'. Diverso e' il caso della tosatura o dell'erosione della moneta al fine di diminuirne il peso. Secondo Alciato, se si diminuisce il peso delle monete riducendolo tuttavia al peso legale, non c'e' crimine. Tuttavia, secondo la costituzione di Pio V ed altri bandi ecclesiastici, la falsificazione non consisterrebbe solamente nella fabbricazione di una moneta falsa, ma anche nella limatura ed erosione di quelle legali.
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