Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Erhard Johann Benjamin.

Sul diritto del popolo a una rivoluzione e altri scritti.

Guaraldi, 1971

12,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1971
Luogo di stampa
Bologna
Autore
Erhard Johann Benjamin.
Editori
Guaraldi
Stato di conservazione
Molto buono
Condizioni
Usato

Descrizione

182 p. ; 19 x 12 cm. Ipotesi,. Passato e futuro, 9. Quando una rivoluzione è «legittima»? Quando è «possibile»? Scossi dal grande evento della Rivoluzione francese, molti intellettuali tedeschi ne auspicarono l'estendersi al loro paese; ma cercarono altresì spiegazioni e giustificazioni di una svolta rivoluzionaria; si preoccuparono di definire i presupposti; tentarono di valutare la maturità e la volontà del popolo. Movendo da posizioni kantiane e illuministe, Johann Benjamin Erhard, medico e filosofo, artigiano e agente rivoluzionario, espone nella sua opera principale - stesa sotto l'incalzare degli avvenimenti, nel 1794 - una teoria della rivoluzione che intendeva essere anche un appello al popolo tedesco. Una teoria in cui il concetto di popolo tende a circoscriversi alle classi subalterne; dove è sottolineata la componente volontaristica dell'atto rivoluzionario ed esaltata l'esigenza di consapevolezza e maturità; dove lo Stato e le leggi sono giudicate sempre strumenti al servizio dell'uomo, perché il fine è l'uomo, la sua liberazione, la sua definitiva autoemancipazione. A cura di Hellmut G. Haasis. Titolo originale dell'opera: «Über das Recht des Volks zu einer Revolution und andere Schriften». Traduzione di Marzio Mangini. Brossura editoriale, coperta illustrata a colori in cartoncino flessibile plastificato lucido. Codice libreria 9426.
Logo Maremagnum it