CODICE 5782, , Dimensioni: mm 168x260, , Note Bibliografiche, , Rappresentazione della sfilata per le Vie di Palermo dei soldati comandati dal Generale Medici. Stampata a Napoli nel 1862 da A. Morellli., , , La spedizione dei Mille, Medici alla spedizione dei Mille., , Il 4 maggio 1860 fu Medici a stipulare, a Torino e alla presenza del notaio Gioachino Vincenzo Baldioli, il contratto con il quale Raffaele Rubattino cedeva i due vapori Piemonte e Lombardo, coi quali venne compiuta la spedizione dei Mille., , Nella notte tra l'8 ed il 9 giugno partÏ l'avanguardia della Spedizione Medici, il gruppo Corte costituito dalle navi Utile, con circa 60 volontari e Charles and Jane, con circa 900 volontari, questa avanguardia fu perÚ intercettata dalla nave borbonica Fulminante, che condusse le due navi a Gaeta, dove i volontari furono internati, successivamente rilasciati torneranno in Sicilia il 15 luglio con la nave Amazon.[1], Il gruppo principale delle Spedizione Medici, con altri 2.500 volontari, partÏ nella notte tra il 9 e 10 giugno, con tre navi che salparono, due da Genova ed una da Livorno, le navi erano state acquistate da una compagnia francese nominalmente da parte di un certo De Rohan, un cittadino statunitense sostenitore della causa italiana e successivamente ribattezzate Washington (nave del Medici), Oregon (nave di Caldesi) e Franklin (nave di Malenchini da Livorno), quindi a Genova il console degli Stati Uniti, accompagnato da Peard, ìlíinglese di Garibaldiî e suo "sosia", salÏ a bordo del Washington ed issÚ la bandiera a stelle e strisce., Dopo la sosta nel porto di Cagliari, dove il Medici attese inutilmente líarrivo delle altre due navi del gruppo Corte, il piccolo bastimento Utile e la nave Charles and Jane, catturate dalla Marina borbonica, le tre navi della Spedizione Medici si diressero verso la Sicilia, quando vennero affiancate dalla nave piemontese Gulnara, il cui capitano dichiarÚ di volerle scortare fino a Castellammare, come da accordi tra Cavour e Garibaldi. Su disposizione del Persano Il capitano del Gulnara si informÚ anche se fosse a bordo il Mazzini, che in tal caso doveva essere consegnato allíufficiale piemontese.[2], Nominato colonnello della I brigata della 16™ divisione dell'esercito meridionale entrÚ a Palermo il 21 giugno[3]., , ´ 21 giugno 1860 Medici Ë arrivato con un reggimento fatto e vestito. EntrÚ da Porta Nuova sotto una pioggia di fiori. Quaranta ufficiali collíuniforme dellíEsercito Piemontese, formavano la vanguardia. Noi della spedizione dispersi nellíonda dei sopravvenienti, porteremo con noi le memorie di venticinque giorni vissuti come nella solitudine, faticando, combattendo e credendo.ª