Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Colletta Pietro

Storia del Reame di Napoli dal 1734 al 1825 di Pietro Colletta con introduz. e commento di Camillo Manfroni. Parte prima [- seconda]

Casa Editrice Dottor Francesco Vallardi, 1930

35,00 €

Mazzei Libreria Antiquaria

(Bagnone, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1930
Luogo di stampa
Milano
Autore
Colletta Pietro
Editori
Casa Editrice Dottor Francesco Vallardi
Soggetto
(Storia - Regno delle Due Sicilie - Napoli)
Lingue
Italiano

Descrizione

Due parti in un volume in-16° (19,5 x 12 cm), pp. XXXIV, 460, (4); VII, (1), 492, legatura coeva in piena pelle rossa. Qualche normale segno d'uso e del tempo alla legatura, in particolare qualche piccola abrasione e dorso lievemente scolorito per probabile esposizione alla luce. Con due tavole fuori testo, una, in antiporta, per ciascuna parte: alla prima, ritratto dell'autore, alla seconda, un «lembo di Napoli antica». Alla parte prima, il foglio con al recto l'occhietto è incollato al verso della guardia anteriore. Alla parte seconda, da pagina 239 all'ultima, piccola mancanza nell'angolo superiore esterno, molto lontano dal testo, dovuta, con tutta probabilità, all'azione di un qualche bibliofago. Al taglio di testa, alone di 4 x 0,5 cm. Normale patina del tempo alle pagine, per il resto, ben conservato. Quest'opera rappresenta il frutto migliore della produzione storico-letteraria di Pietro Colletta, patriota e scrittore napoletano (Napoli, 1775 - Firenze, 1831): curata soprattutto nella forma dagli amici Giordani, Niccolini, Lambruschini e Leopardi, venne pubblicata postuma da Gino Capponi. La Storia fu aspramente criticata per la sua tendenziosità, risultando male equilibrata nelle parti e contenendo vere e proprie falsificazioni degli eventi storici. Malgrado le critiche e le contestazioni degli storici del suo tempo, le tesi del Colletta ebbero grande importanza politica, contribuendo con la loro influenza, alla caduta della monarchia borbonica.