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Libri antichi e moderni

Allix Peter [Pierre]

Some Remarks upon the Ecclesiastical History of the Ancient Churches of Piedmont. A new edition

At the Clarendon Press, 1821

400,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1821
Luogo di stampa
Oxford
Autore
Allix Peter [Pierre]
Editori
At the Clarendon Press
Soggetto
Storia delle religioni, Valdesi, Piemonte
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-8° (234x142mm), pp. XVI, III, 361, (2) di catalogo editoriale, cartonatura bicroma coeva con titolo a stampa su tassello al dorso. Timbro ed etichetta ottocenteschi di estinta biblioteca olandese. In barbe, con normali fioriture. Bell'esemplare. Rara ristampa del XIX secolo della celebre opera dell'Allix, pubblicata all'origine a Londra nel 1690. Il libro, che discorre anche dei Catari, dei Manichei, dei Patarini, ecc., tratta in particolare delle origini della confessione valdese e dei rapporti di essa con altre correnti religiose del Medioevo ritenute eretiche; affiora nella trattazione la controversa teoria per cui gli Albigesi non sarebbero stati dei Manichei, ma sarebbero invece stati il nucleo originario dei Valdesi. Scrive Alexis Muston: 'Ce qui le rend précieux, est surtout la reproduction des trois anciens manuscrits vaudois, qu'Allix a publié à la fin de son volume. Ces ms. se trouvaient autrefois à Cambridge, et se sont retrouvé récemment à Dublin'. I manoscritti pubblicati in appendice (pp. 324 e sgg.) sono: Scriptum Inquisitoris cujuspiam anonymi de Valdensibus; Processus Inquisitoris contra Barbam Martinum; Processus Inquisitoris contra Peyronettam [Peironeta di Beauregard]. La presente edizione è rara ed è stata a sua volta ripubblicata in anstatica nel 1989. L'Allix (Alençon, 1641-Londra, 1717) fu dapprima pastore ugonotto a St. Agobile e poi a Charenton, presso Parigi. La revoca dell'Editto di Nantes nel 1685 lo costrinse a riparare a Londra, dove aprì una chiesa per i protestanti francesi in esilio in cui ebbe il permesso di ufficiare nel rito anglicano. Egli acquisì ben presto larga fama come predicatore, ottenendo nel 1690 dal Vescovo Burnett la tesoreria ed il canonicato della Cattedrale di Salisbury e venendo riconosciuto dottore nelle università di Oxford e di Cambridge; in Inghilterra rimase per il resto dei suoi giorni, rigettando le offerte di Luigi XIV di tornare in Francia e di abiurare. Muston, p. 37, n. 4. Hugon & Gonnet, 768.