Sociologia dell'imperialismo.

VIII, 184 p. ; 20 x 13 cm. Libri del Tempo, 129. In questa opera l'economia austriaco Inoltre respinge l'identificazione data da Lenin dell'imperialismo come ultima fase del capitalismo della sua evoluzione. Schumpeter collega invece a residui precapitalistici le tendenze verso l'espansione coloniale o la costituzione di sfere d'influenza politica e militare, che hanno agito nelle relazioni internazionali tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Schumpeter con questo lavoro ,con acute e rigorose analisi di storia delle dottrine economiche, e soprattutto, ampie sintesi di carattere sociologico e politico, tenta, in un complesso rapporto di assimilazione e di polemica, un confronto con il marxismo per un suo superamento. Egli sostiene la necessaria di una graduale evoluzione del capitalismo verso forme di socialismo, con il progressivo esaurimento della proprietà individuale dei mezzi di produzione, criticando però la lotta di classe quale canone di interpretazione storica e metodo rivoluzionario. Prefazione di Lucio Villari. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile colorato, titolo impresso al piatto e al dorso. Segni del tempo alla coperta, al taglio e ai risvolti, per il resto libro integro, da studio. Codice libreria 7190.