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Libri antichi e moderni

Ferri Enrico

Socialismo e criminalità. Appunti

Fratelli Bocca, 1883

140,00 €

Cordero Studio Bibliografico

(Priocca, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1883
Luogo di stampa
Torino
Autore
Ferri Enrico
Editori
Fratelli Bocca
Soggetto
Politica
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-8° (25,5 x 16,5 cm). 224, (2) pp. Piena tela con tassello, fregi e titolo oro al dorso. Edizione originale. G. Sircana in DBI, 47, p.139. Ferri, dopo un periodo di perfezionamento alla Sorbona, si dedicò alla carriera universitaria ed alla professione forense. Di posizioni vicine al socialismo, nel primo periodo della sua attività politica si definiva 'sociologo evoluzionista' perchè come chiariva egli stesso nel 1886 <<io non solo come scienziato, ma soprattutto come uomo politico studio la società come organismo naturale, che ha le sue leggi di sviluppo naturale. Evoluzionista perchè io credo che la legge di evoluzione graduale domini sovrana così nell'ordine scientifico come nell'ordine politico. In aperto contrasto con il principio socialista della lotta di classe affermava inoltre di perseguire 'l'ideale della concordia fra tutte le classi sociali'. Queste affermazioni traducevano del resto i concetti espressi dal F. in Socialismo e Criminalità (Torino 1883), un saggio in cui evidenziava la stretta connessione tra la sfera scientifica e quella politica (Sircana, op. cit. , p. 139)>>.
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