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Libri antichi e moderni

Rem Koolhaas, M. Di Robilant

Singapore songlines. Ritratto di una metropoli Potemkin. O trent'anni di tabula rasa

Quodlibet, 2009

17,10 € 18,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2009
ISBN
9788874622580
Autore
Rem Koolhaas
Pagine
109
Collana
Quodlibet (33)
Editori
Quodlibet
Formato
223×160×12
Curatore
M. Di Robilant
Soggetto
Singapore, Progettazione urbanistica, Urbanistica e pianificazione: aspetti architettonici, Teoria dell’architettura, Singapore
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

La trasformazione dell'isola di Singapore da malconcio residuato postcoloniale in sfavillante laboratorio per le più audaci sperimentazioni della vita associata, architettonico/urbanistiche, ma anche politico/sociali e giuridiche, si giustappone quasi polarmente ai fenomeni indagati negli altri libri di Koolhaas già usciti in italiano: "Delirious New York" e "Junkspace". Questi ultimi ritraggono forze impersonali che sovrastano ogni illusione di governo da parte dei singoli (tanto più le pretese degli architetti) e che presiedono allo sviluppo delle metropoli. A Singapore, distopica new town permanente dove l'occidentalità si è del tutto emancipata dalle sue radici, ma resta tale, nonostante i "nostri" disperati tentativi di disconoscerla con ogni mezzo, l'autore individua la realizzazione di un esperimento senza precedenti: "la città rappresenta la produzione ideologica degli ultimi tre decenni nella sua forma pura, incontaminata da residui contestuali sopravissuti. È guidata da un regime che ha escluso l'accidente e la casualità; anche la sua natura è interamente rifatta. È pura intenzione; se c'è caos, è caos ideato; se è brutta, è di una bruttezza progettata; se è assurda, è di una assurdità voluta". Questo scritto del 1995 appare per la prima volta, per iniziativa dell'autore, come volume autonomo. Estratto dal ciclopico contenitore "S,M,L,XL", esso risulta come trasportato a un livello diverso dell'atmosfera: ha un respiro più ampio che lo rinnova integralmente.
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