Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

[Curci Carlo Maria]

Sette libere parole di un Italiano sulla Italia, (Marzo 1849). Seconda edizione

Tipografia di Filippo Serafini, 1849

40,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1849
Luogo di stampa
Napoli
Autore
[Curci Carlo Maria]
Editori
Tipografia di Filippo Serafini
Soggetto
Risorgimento, Pubblicistica reazionaria, Opere anonime
Descrizione
*Flexibound
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Buono
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-8° (22x14 cm), brossura editoriale con titoli al piatto anteriore entro cornice. Pp (4), 120 (di cui le prime 5 non numerate). Minimi difetti ma più che buon esempare. Seconda edizione contemporanea all'originale (l'opera fu ristampata diverse volte già nello stesso anno) di questo pamphlet di pubblicistica risorgimentale di tendenza filopontificia e reazionaria; impresso anonimamente ed attribuito erroneamente dal Bertarelli a Luigi Taparelli d'Azeglio, è in realtà opera del gesuita Carlo Maria Curci (Napoli, 1809-Firenze, 1891), assiduo collaboratore della 'Civiltà Cattolica' e, fra l'altro, fierissimo oppositore del Gioberti. L'opuscolo si divide in 7 capitoli : Libertà e Democrazia, la Confederazione Italiana e la Costituente, diritto e convenienza dell'autonomia italiana, tendenza religiosa, il genio di Pio IX, la Maggioranza e la Minorità, diritto e dovere di repressione. Bertarelli, 3535. Olschki, Bibliogr. d. età del Risorgimento italiano, I, p. 133. Rosi, II, p. 796. Passano, p. 313 e 93. C.L.I.O., 1380.