Dettagli
Anno di pubblicazione
1588
Luogo di stampa
[Venezia]
Autore
Maffei, Giovanni Pietro
Editori
[Damianus Zenarus]
Soggetto
Storia locale (Brasile) Gesuiti
Stato di conservazione
Molto buono
Descrizione
in-8°, 170x102 mm, leg. in pelle scura maculata, decori dorati al dorso, titolo dorato su tassello in pelle chiara al dorso, tagli colorati a spruzzo, carte di guardia marmorizzate; pp. 461, [25], [1 b.]; iniziali xil. Le parole del titolo al frontespizio sono uguali a quelle dell'occhietto dell'edizione in quarto di Venezia, a cura di Damianus Zenarus, 1588 (cf. Backer-Sommervogel 9:627). Il volume include: [1.]: Selectarum epistolarum ex India, liber I[-IV]. [2.]: De quinquaginta duobus e Societate Iesu, dum in Brasiliam navigant, pro Catholica fide interfectis, epistolae duae: Petri Diazii ad Leonem Henricium Prouinciae Lusitanae Societate Iesu praepositum: Francisci Henrici praepositi domus Olisiponensis ad socios, Romam. [3.]: Ignatii Loyolae vita, postremo recognita, liber I[-III]. Edizione estremamente rara (la prima?) di questa raccolta di lettere dei missionari gesuiti, conservate in Portogallo e Spagna, riguardanti le conquiste portoghesi nelle Indie Orientali, Giappone, Cina, Brasile, ecc., redatta a cura del padre gesuita Giovanni Pietro Maffei (1533-1603); l’opera, che risulta di particolare interesse per la storia del Brasile, contiene una grande quantità di notizie geografiche, naturalistiche, etnologiche (non sempre rigorose dal punto di vista scientifico), nonché cenni di natura filosofico-politica sul ruolo emancipatore dei portoghesi (e degli europei in generale), di Cristoforo Colombo (presentato come il moderno Ulisse della tradizione dantesca), dei Gesuiti e del loro fondatore Ignatio de Lojola (di cui nel volume è contenuta la vita). Prov.: Etichetta di provenienza incollata alla prima guardia libera anteriore con scritte (ex libris Marchionis De Monteynard Tencini in Delphinatu. C. Eisen del. N. Le Mire sculp.) e incisione in colore rosso (due leoni su una nuvola che reggono uno stemma nobiliare coronato, motti: pro Deo fide et rege; potius mori); iscrizione manoscritta a inchiostro nero al verso della guardia libera ant. e al recto della guardia libera post. (Gazziero Joseph Presbiter). Il Marchese Luigi Francesco di Monteynard (1713-1791), è stato un generale e politico francese (Maresciallo di Francia e Ministro della Guerra), nativo della regione del Delfinato. Rif.: IT\ICCU\PBEE\006246. OCLC, 898901890 e 457838338. Cond.: Lievi abrasioni alla legatura. Presenza di occasionali bruniture e fioriture ad alcune carte. Esemplare nel complesso in condizioni generali molto buone.