Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Avogadro Della Motta Emiliano

Saggio intorno al socialismo e alle dottrine e tendenze socialistiche

Tipografia Zecchi e Bona, 1851

300,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1851
Luogo di stampa
Torino
Autore
Avogadro Della Motta Emiliano
Editori
Tipografia Zecchi e Bona
Soggetto
Pensiero politico, Opere anonime
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
In ottimo stato
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione

Descrizione

In-8°, pp. XVI, 958, legatura coeva m. pelle con titolo e filetti in oro al dorso. Piatti marmorizzati. Diffuse fioriture e bruniture dovute alla qualità della carta, ma buon esemplare. Prima edizione di di questo notevole saggio, costituente una serrata confutazione dal punto di vista cattolico delle teorie socialiste e comuniste del XIX secolo (Owen, Fourier, Saint-Simon, Leroux, Proudhon, Ferrari, Mazzini, etc.). L' Avogadro individua l'origine del socialismo nel razionalismo proprio della tradizione luterana e protestante in genere e giudica l' Illuminismo come il veicolo moderno dell' 'incredulismo' e 'indifferentismo' che a suo dire contraddistinguono le dottrine socialiste. Duri attacchi sono portati a Hegel, all'hegelismo e all'idealismo tedesco in genere. Vari capitoli e l'appendice sono dedicati ad un' accesa critica di Rosmini, alla sua teoria dell' ente ideale come possibile concetto panteistico e ai principali corollari speculativi delle sue opere. L'Avogadro della Motta (Vercelli, 1798-ivi, 1865), riformatore delle regie scuole e consigliere di Carlo Alberto per l'insegnamento pubblico, deputato dal 1853, col Solaro della Margherita ed il Della Torre fu tra i parlamentari di maggiore tendenza anticavouriana e antisocialista. Fu autore di numerosi scritti di argomento storico, filosofico (fu fra l'altro un severo critico di Rosmini), giuridico, antropologico, devozionale, ecc. Einaudi, 221.