Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Glori, Enrico (Napoli 1901-Roma 1966)

Ritratto fotografico

Ditta “Foto Ars-Firenze”,,

80,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Questo venditore offre la spedizione gratuita
con una spesa minima di 100,00€

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Autore
Glori, Enrico (Napoli 1901-Roma 1966)
Editori
Ditta “Foto Ars-Firenze”,
Formato
8,6 x 13,6 cm.
Soggetto
Cinema Teatro etc.

Descrizione

FOTOGRAFIA CON AUTOGRAFO. Buon esemplare con piccola macchia al margine inferiore. Con dedica autografa e firma: “Montecatini 21-7-926. Alla graziosa e brava Anita, la sola che forse potrei amare! Enrico Glori”. La destinataria era Anita Orizona (al secolo A. Hussack), cantante d’operetta. Nel 1931, dopo già aver calcato le scene, si recò a Parigi dove esercitò il giornalismo; creò e diresse dal 1934 al ’36 il “Teatro degli italiani”, collaborò alla regia di alcuni film francesi e recitò nei migliori teatri di prosa di Parigi e Bruxelles. Tornato in italia, si dedicò alla carriera cinematografica caratterizzandosi spesso in ruoli di uomo perfido e senza scrupoli: tra i suoi primi film “I Tre desideri” di G. Ferroni (1937), in cui insidia una giovane L. Ferida, “Giuseppe Verdi” di C. Gallone (1938), “I Grandi magazzini” di M. Camerini (1939), nel ruolo del direttore disonesto. È Don Rodrigo ne “I Promessi Sposi” di M. Camerini (1941). Nel dopoguerra solo ruoli da caratterista in pellicole minori, spesso di coproduzione italo-spagnola: “Sperduti nel buio” di C. Mastrocinque (1947), “Pentimento” di E. Di Gianni (1952), accanto a D. Duranti, “Arriva lo zio d’America” di R. Montero (1956).