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Libri antichi e moderni

Muzio Girolamo

Risposta ad una lettera di M. Frnacesco Betti scritta all'illustriss. S. Marchese di Pescara

Bartolomeo Cesano, 1558

450,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1558
Luogo di stampa
Pesaro
Autore
Muzio Girolamo
Editori
Bartolomeo Cesano
Soggetto
Riforma e controriforma, Lettere ed epistolari, Cinquecentine
Descrizione
*Flexibound
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Buono
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione

Descrizione

In-8° (13,6x9,4cm). 39, (1) carta [manca ultima carta bianca]. Annotazione ms. coeva al frontespizio posta sotto il nome FRANCESCO BETTI - Apostata Luterano Legatura seicentesca in piena pergamena. Prima edizione di questa riposta del Muzio ad una lettera del Betti scritta all'Illustrissimo Marchese di Pescara, sotto titolo di rendergli ragione della partita vostra di Italia. Il Mutio motiva quindi questo scritto Che se per rendergli solamente ragione della partita vostra scritta la haveste, bastato vi sarebbe scriverla a lui solo: ma divulgandola stampata, & confortando altrui à ritirarsi dalla dottrina, & dalla obedienza della Santa Romana Catholica & Apostolica Chiesa, date inditio di voler che si divulghi la vostra dottrina: . . Il letterato F. Betti entrò da giovane come segretario al servizio del marchese di Pescara. Essendosi sempre più interessato delle dottrine riformate, Betti nel 1557 dovette fuggire, con l'amico Jacopo Aconcio, a Basilea da dove scrisse una lettera al proprio ex padrone per spiegare i motivi della sua decisione. La lettera, pubblicata a Zurigo nel 1557, con il titolo 'Lettera di Francesco Betti Romano all'illustrissimo et eccellentissimo S. Marchese di Pescara suo padrone ne la quale da conto a sua Eccellenza de la cagione perché licentiato si sia dal suo servigio', divenne molto letta negli ambienti riformati italiani. Muzio, letterato (1496-1576). Nato a Padova, morto a La Paneretta, villa tra Siena e Firenze. Fu detto giustinopolitani dal paese di origine paterna (Capodistria). Gli scritti del Muzio che riguardano la polemica religiosa attestano una seria preparazione teologica e storica. EDIT 16/ICCU/CNCE/58362.