Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Mario Trombino

Realtà virtuale. Vol. 1: L' ordine della mente e le forme del pensiero al tempo delle rivoluzioni nelle tecnologie della comunicazione

Diogene Multimedia, 2021

17,10 € 18,00 €

Diogene Multimedia

(Bologna, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2021
ISBN
9788893630382
Autore
Mario Trombino
Pagine
168
Collana
Saggi
Editori
Diogene Multimedia
Formato
211×149×13
Soggetto
Filosofia occidentale: dal 1800 in poi, Questioni etiche: sviluppi scientifici, tecnologici e medici, Scienze della comunicazione
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

L'indagine condotta in questo volume riguarda la mente umana nella sua singolarità e le forme della comunicazione tra le menti. Diversi colleghi ed io stiamo lavorando ad altri volumi sulla realtà virtuale dedicati a temi specialistici (un primo tema è l'essere nella sua dimensione virtuale, un secondo e separato tema è lo studio delle menti collettive). In vari capitoli di questo libro e negli intermezzi ho usato la tecnica della narrazione in prima persona. Si tratta di un io narrante: la maggior parte delle narrazioni hanno un fondamento reale nella mia esperienza, ma non tutte, e non ho differenziato, per metodo. L'esperienza infatti è possibile per tutti, senza mai che possa non essere di un singolo io. Il lettore, nella singolarità della sua vita e della sua cultura, deve comunque ricostruirla nella sua mente collegandola alla sua esperienza, e deve farlo nello stesso modo sia che io racconti qualcosa che ho realmente vissuto o qualcosa di costruito secondo modelli letterari (ho cercato di avvantaggiare il lettore, ma non so se sono riuscito, utilizzando alcuni elementi di iper-realismo). Ho seguito le regole di alcune forme di scrittura filosofica comunemente utilizzate in didattica della filosofia (dunque in sede specialistica), regole che avevo seguito anche per un libro del 2008 e, parzialmente, anche in altri successivi.