Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Claudio Gigante

Rappresentazione e memoria. La «quarta» guerra d'indipendenza

Cesati, 2017

22,80 € 24,00 €

Franco Cesati Editore

(Firenze, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2017
ISBN
9788876676338
Pagine
229
Collana
Resoconti di letteratura italiana (13)
Editori
Cesati
Formato
229×157×13
Curatore
Claudio Gigante
Soggetto
Letteratura italiana contemp., Studi letterari: 1900–2000 ca., Italiano
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

L'idea della guerra che coronava o addirittura legittimava l'epopea risorgimentale circolava per ragioni culturali e spesso anche di tradizione familiare (è il caso di Luigi Pirandello e di molti ufficiali censiti da Adolfo Omodeo; è il caso di Carlo Emilio Gadda, che nel giugno 1916 intitolava «guerra per l'indipendenza» una sezione del suo Giornale di guerra), provocando pure, per converso, prese di distanza sdegnose. Scopo di questo libro non è certo dibattere sulla legittimità di una definizione - «"quarta" guerra d'indipendenza» - che faticherebbe ovunque a trovare consensi e che non ha mai avuto vita facile ai piani alti della storiografia: gli autori si sono piuttosto proposti di indagare, da prospettive e con sensibilità diverse, sul legame che per molti intellettuali, prima e dopo l'atteso «bagno di sangue», esisteva tra Risorgimento e Grande Guerra in termini di adesione (convinta o strumentale), di rigetto, di polemica o semplicemente di fastidio, nella convinzione che compito degli storici della cultura non sia né l'esaltazione delle differenze né la predilezione per le varie forme di continuità, ma lo studio dei nessi e delle relazioni, anche di natura simbolica.
Logo Maremagnum it