Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Bergamini Alberto (1871-1962).

Quattro lettere. Tre autografe firmate, una dattiloscritta con firma autografa, datate anni '20 e 11 agosto 1943, inviate allo scrittore e giornalista Attilio Schiavoni.

180,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Questo venditore offre la spedizione gratuita
con una spesa minima di 100,00€

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Autore
Bergamini Alberto (1871-1962).
Soggetto
Lettere e cartoline

Descrizione

AUTOGRAFO Manoscritti a penna nera. Dattiloscritto a inchiostro nero. Su carta intestata "Il Giornale d'Italia". Una busta conservata. Bergamini, per molti anni direttore e poi amministratore de "Il Giornale d'Italia", è noto soprattutto per aver ideato la "Terza pagina" e per l'utilizzo, in essa del carattere tipografico "elzeviro". Lettere di argomento lavorativo e politico: "[…] sarebbe il caso di domandare ai miei denigratori dove erano quando io, solo o quasi solo, a Roma, combattevo contro il bolscevismo e contro il demagogismo, per gli ideali della Patria e per l'autorità dello stato concorrendo ad aprire la via trionfale del fascismo. […] Se poi è una colpa il mio incoercibile spirito d'indipendenza giornalistica con ogni governo e con ogni regime, allora risponderò che ho lavorato 30 anni come un negro per difendere codesta indipendenza: che è il mio unico patrimonio […]". (Lettera del 26 ottobre 1923). "[…] in un giornale come il nostro liberissimo da tutto e da tutti […] si può e si deve fare qualunque onesta polemica […]. Lei mi dice la scarsa vendita della Tribuna, ma perché tace quella del Corriere della Sera che noi avevamo superato? […]". (Lettera del 28 luglio [anni '20]).

Anno di pubblicazione: Anni ‘20 - anni ‘40