Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Giulia Innocenti Malini, Claudio Bernardi

Quarta età. Esperienze di teatro sociale con anziani fragili a Milano

EDUCatt Università Cattolica, 2020

10,00 €

EDUCatt - Ente per il diritto allo studio dell'Università Cattolica del Sacro Cuore

(Milano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788893356947
Autore
Giulia Innocenti Malini
Pagine
176
Editori
EDUCatt Università Cattolica
Soggetto
Anziani, Teatro sociale, Sociologia, Psicologia dell’invecchiamento, Terapia creativa, Milano
Prefatore
Claudio Bernardi
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

"Questo libro racconta alcune esperienze di teatro sociale con gli anziani, in gran parte con forme diverse di demenza senile. Queste esperienze, che ruotano su Milano e dintorni, fanno parte di un più ampio sforzo collettivo per migliorare la condizioni di vita degli anziani più fragili. Se qualcuno si chiede cosa c'entra il teatro con i malati di Alzheimer è presto detto. Il teatro sociale è quel teatro che trasferisce e applica alla vita quotidiana di persone in situazione di disagio pratiche psicofisiche e attività teatrali allo scopo di ottenere, nelle condizioni date, il maggior benessere possibile della persona, della sua cerchia familiare, della sua comunità o collettività di riferimento. [.] La vita sostenibile degli anziani fragili è tutta da scoprire, da inventare, da creare. Si giustifica spesso il teatro o l'arte con i malati di Alzheimer come terapia non farmacologica. Ma se il teatro sociale è il lavoro creativo sulla relazione con il proprio corpo-mente, in qualsiasi stato sia, con gli altri che ami o detesti, con il proprio ambiente sociale e con il mondo delle cose e degli oggetti, allora l'agire espressivo è più che una terapia. È l'energia della vita. È l'arte della persona. Il suo spirito. Quello che si spegne solo con l'ultimo respiro". (Dall'introduzione di Claudio Bernardi).