Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Rudolph Terry

Quanti

Adelphi PICCOLA BIBLIOTECA ADELPHI, 2020

14,00 €

Fernandez Libreria

(Viterbo, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788845934513
Autore
Rudolph Terry
Editori
Adelphi PICCOLA BIBLIOTECA ADELPHI

Descrizione

Un mondo dove l’unica cosa certa è l’incertezza, dove vale tutto e il contrario di tutto, dove non esiste un prima e un poi e un oggetto può trovarsi nello stesso tempo in posizioni differenti: è il mondo della meccanica quantistica. «Non mi piace, e mi spiace di averci avuto a che fare» disse Erwin Schrödinger, uno degli artefici della prima rivoluzione quantistica, ribellandosi all’idea di un universo governato dai capricci del caso. Spirito scanzonato e irriverente, Terry Rudolph, che di Schrödinger è nipote, trae invece uno speciale piacere dalle bizzarrie di questa affascinante teoria che da ormai un secolo appassiona e divide il mondo della fisica, e vorrebbe condividerlo con il maggior numero possibile di persone, convinto com’è che persino un lettore ignaro di conoscenze matematiche (se si escludono le quattro operazioni) possa essere introdotto ai suoi misteri. Ha scritto così un libro sorprendente dove, evitando scrupolosamente quelle espressioni di gergo specialistico il cui uso improprio è spesso fonte di confusione, utilizza mezzi semplicissimi: palline bianche e nere che entrano ed escono da scatole in luogo di fotoni ed elettroni; simpatiche figure in luogo di pesanti apparati matematici e lunghi ragionamenti; e divertenti, piccole storie che vedono protagonista il lettore stesso. Altro non serve. Al termine della lettura scopriremo di essere stati iniziati, senza accorgercene e in maniera quasi indolore, ai concetti chiave del mondo quantistico: sovrapposizione, separabilità, azioni a distanza, non-località. E la nostra percezione della realtà fisica, ereditata dalla tradizione occidentale degli ultimi due o tre millenni, non sarà più la stessa.