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Libri antichi e moderni

Federico Dal Bo

Qabbalah e traduzione. Un saggio su Paul Celan traduttore

Orthotes, 2019

19,00 € 20,00 €

Orthotes

(Nocera Inferiore, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2019
ISBN
9788893142090
Autore
Federico Dal Bo
Pagine
194
Collana
Ricercare
Editori
Orthotes
Formato
149×211×15
Soggetto
Celan, Paul, Studi letterari: 1900–2000 ca., Studi letterari: poesia e poeti, Filosofia occidentale: dal 1800 in poi, Tedesco
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Perché i poeti traducono poesia? Questo saggio cerca di offrire una risposta attraverso l’analisi dell’opera letteraria di Paul Celan (1920-1970), il più grande poeta in lingua tedesca del Novecento. Celan visse contemporaneamente due vite letterarie: scrisse poesia esclusivamente in tedesco ma tradusse in tedesco da molte lingue – inglese, francese, russo, italiano, ebraico e portoghese. Questo saggio esamina la biblioteca personale di Celan ma anche la sua fascinazione per la teoria della traduzione di Walter Benjamin e la storia del misticismo ebraico di Gershom Scholem. Celan sancì un’alleanza poetica tra qabbalah e traduzione, combinando l’idea di una lingua santa con l’idea di una lingua pura. Quest’alleanza aveva un fine supremo: redimere la lingua tedesca dal proprio tragico passato di essere stata l’idioma del nazionalsocialismo.