Pronosticatio in latino. Rara et prius non audita: quae exponit et declarat nonnullos coeli influxus: et inclinationem certarum constellationum.

In - 4°; 39 cc., 1 c.b.; marca tipografica stampata su fondo nero al titolo, bordura xilografica stampata in bianco su fondo nero al verso della c. 2, iniziali incise e manunculae; una incisione a piena pagina raffigurante Tolomeo, Aristotele, la Sibilla, Santa Brigitta e Lullo con Dio Padre al recto della c. 3; 44 altre incisioni in legno lungo il testo (una ripetuta, una a piena pagina e un'altra a 3/4 di pagina). Legatura settecentesca in tutto cartoncino alla rustica, tassello originale in carta con titolo manoscritto al dorso. Qualche sottolineatura, il verso della c. 10 completamente annotato a margine da un'antica mano. Lievi tracce d'uso, una macchia alla c. 37, ma bell'esemplare ben conservato. Rara edizione di questo famoso libro illustrato di pronostici. L'opera, che contiene una serie di profezie, ebbe diverse edizioni, a partire dal 1492 quando venne stampata per la prima volta a Modena, e molto successo per il suo carisma profetico e le sue oscure interpretazioni degli avvenimenti. L'apparato iconografico di questa edizione, che riprende in parte quello dell'edizione del 9 agosto dello stesso anno fatta eccezione per un legno (verso della carta 6) copiato da quello dell'edizione originale (cfr. Sander), segue stilemi di gusto tipicamente veneziano, distaccandosi dalle versioni caratteristiche dell'area tedesca. Le illustrazioni sono particolarmente suggestive con 44 legni di grandi dimensioni che interpretano con inusuale fantasia le profezie. Essling 1252. Sander 3968. De Marinis, Il castello di Monselice, p. 67. D. Fava, La fortuna del pronostico di Giovanni Lichtenberger in Italia nel Quattrocento in "Gutenberg - Jahrbuch", Mainz 1930, p. 138 n° 6.