Privilegio Reale del 20 dicembre 1463 in copia autentica del 29 aprile 1524.

Manoscritto su pergamena (34,5 x 53 cm) vergato a mano da bella e chiara grafia notarile cinquecentesca su 41 righe, cui si aggiungono le firme autografe in calce, il tutto in inchiostro color seppia. Ottimo lo stato di conservazione del foglio, sul verso del quale Š ancora ben visibile, una volta ripiegato, l'originale titulus manoscritto che ne indica il contenuto. Copia autentica del privilegio concesso nel 1463 da Re Ferdinando I (Valencia, 2 giugno 1424 - Napoli, 28 gennaio 1494), agli eredi De Ursinis con il quale veniva concesso loro il Castello di Garignoni in provincia di Bari a compenso dei servigi svolti da Giacomo de Ursinis durante la guerra condotta nello stesso 1463 contro Giovanni d'Angi•. Donato de Constantiis, giudice, e Rinaldo de Stefani, notaio (vd. tabellionato in fine al testo), rendono noto che, pregati da don Ferrando de Ursinis, Duca di Gravina, autenticano tale privilegio sigillato dal Re Ferdinando I. Il testo del privilegio Š integralmente riportato: Ferdinando, al medesimo Giacomo e ai suoi eredi di entrambi i sessi, in perpetuo dona e concede il Castello di Garignoni, in provincia di Bari, con tutte le terre che gli appartengono, rimasto disponibile per la morte del Principe di Taranto. Il privilegio originale fu redatto nel Castello di Lecce da Benedetto di Balsamo di Pedemonte, luogotenente di Onorato Gaetano, Conte di Fondi, il 20 dicembre 1463. La copia autentica, con le firme dei testimoni, fu redatta a Matera il 29 aprile 1524 sotto l'autorit… di Carlo V e della madre Giovanna di Aragona.