Privileggi e statuti della venerabile, e serafica archicinfraternita delle sagre stimmate di San Francesco di Roma

>In-4, pp. 76, (4) Bella vignetta finemente incisa in rame al frontespizio raffigurante: stemma dell'Arciconfraternita delle Sacre Stimmate di San Francesco (due avambracci, con le stimmate in evidenza, che incrociandosi reggono una croce), stemma di Casa Barberini (tre api d'oro) e stemma con tre giare a un'ansa. Bella legatura romana di gusto rococò in pieno marocchino rosso. Piatti inquadrati da cornici appaiate e degradanti realizzate con filetti e motivi floreali.  Al centro dei piatti le grandi armi cardinalizie di Giovanfrancesco Albani accollate alla croce di Malta, che comprendono scudo bipartito con doppi filetti curvi (stella ad otto punte in capo, trimonzio nella parte inferiore), il tutto sormontato dalla croce cardinalizia e dal Cappello Vescovile. Ricchi fregi floreali entro scomparti al dorso a sei nervi. Tagli dorati, contropiatti e foglio di guardia in  carta goffrata in porpora e oro.  Ottimo esemplare. Giovanfrancesco Albani, eletto papa con il nome di Clemente XI il 23 novembre 1700, resse il pontificato fino al 1721; mantenne uno stretto rapporto con la sua città di origine, Urbino, promuovendo una stagione di rinascita dopo il settantennio di decadenza seguito alla fine del Ducato.