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Libri antichi e moderni

Rita Messori

Poetiche del sensibile. Le parole e i fenomeni tra esperienza esteticae figurazione

Quodlibet, 2013

22,80 € 24,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2013
ISBN
9788874624669
Autore
Rita Messori
Pagine
256
Collana
Quodlibet studio. Estetica e critica
Editori
Quodlibet
Formato
210×142×21
Soggetto
Linguaggio-Filosofia, Filosofia del linguaggio
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Può il linguaggio dire l'esperienza sensibile come forma inaugurale del rapporto con le cose, con gli altri? Come restituire linguisticamente il formarsi e trasformarsi del mondo, il suo configurarsi in unità di senso? La parola poetica, inserendosi nel passaggio tra l'ambito pre-riflessivo - in cui soggetto e oggetto sono in via di determinazione - e l'ambito riflessivo governato dal concetto e dalla definizione - riesce dove non di rado la filosofia rischia di fallire: mantenere il contatto col mondo, radicare il linguaggio e il pensiero nella spazio-temporalità dell'esperienza estetica. Ciò senza giungere a una contrapposizione tra la sfera del sentire e quella del conoscere. Secondo la fenomenologia praticata da Merleau-Ponty, Ricoeur, Dufrenne e Maldiney vi è una differenza ineludibile ma a un tempo un possibile legame tra il regno della realtà e quello del linguaggio, anche nelle sue forme più astratte. Le figure di linguaggio sono espressione del manifestarsi del mondo in ordini di apparenza sempre nuovi, sono processi figurativi, che accompagnano ed esplicitano il configurarsi stesso del mondo, il suo mostrarsi nei volti delle cose, degli altri.
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