Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Giuseppe Argentieri

Pittori Veneti del '700

Arnoldo Mondadori Editore, 1968

11,00 € 22,00 €

Libreria della Spada online

(Firenze, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1968
Luogo di stampa
Milano
Autore
Giuseppe Argentieri
Pagine
160
Volumi
1
Editori
Arnoldo Mondadori Editore
Formato
22x29
Edizione
Prima Edizione
Descrizione
Cart. Ed. Ill. Colori
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
In ottimo stato
Lingue
Italiano
Prima edizione

Descrizione

Il Seicento è per la pittura veneziana un secolo « di parentesi ». Morti il Tiziano, il Veronese, il Bassano e il Tintoretto, il secolo si apre su quell'immenso vuoto, e agli eredi, « numerosi quanto inutili », scrive Marco Valsecchi, parve di poter vivere in eterno e comodamente salvaguardati dal privilegio di quel retaggio di gloria.
Il Settecento è invece soprattutto il secolo di Venezia. Per tutto il corso di esso, i suoi pittori trionfano, in un ambiente artistico che è da considerare senz'altro il più articolato e vitale del Settecento italiano e che costituisce la spina dorsale dello stesso Settecento pittorico europeo; in una Venezia che più che mai aveva assunto il ruolo di città cosmopolita, aperta a tutte le culture, meta di visitatori illustri e di viaggiatori curiosi, sotto un governo quanto mai liberale, in un clima festoso e sereno.
Il primo Settecento vede affermarsi quegli aspetti piú raffinati della linguistica barocca (in Francia, per dileggio, turono chiamati « rococò »), che i grandi decoratori vene-zioni, dal Ricci al Pellegrini, dall'Amigoni al Tiepolo, arricchiscono del loro « festoso e lirico cromatismo, reso sempre piú ricco e leggero ». Dopo la metà del secolo, la preminenza veneziana nella pittura si precisa alla luce di una nuova visione figurativa.
Ed ecco la « quieta ironia » di Pietro Longhi, la schietta emozione dei paesisti e dei vedutisti, le « esperienze » del Canaletto e del Bellotto; ed ecco, infine, con Francesco Guardi, « la lirica trasfigurazione dell'ultima malinconica Venezia ».

Note alle condizioni del volume
Usato ottime condizioni, lievi segni del tempo. (T-CA)

Autore/i Giuseppe Argentieri
Editore Arnoldo Mondadori Editore Luogo Milano
Anno 1968 Pagine 160
Dimensioni 22x29 (cm) Illustrazioni 51 ill. colori, 89 ill. b/n - colours and B/W ills.
Legatura cart. edit. ill. colori - harcover Conservazione Usato ottime condizioni - used very good
Lingua Italiano - Italian text Peso 1500 (gr)
ISBN N/D - N/A EAN-13 N/D - N/A