Dettagli
Anno di pubblicazione
2010
Autore
Volk-Knuettel Brigitte
Editori
Deutscher Kunstwissenschaft Berlin/Muenchen
Stato di conservazione
Nuovo
Descrizione
Edition originale Peter Candid (um 1548-1628). Gemälde - Zeichnungen - Druckgraphik. (Neue Forschungen zur deutschen Kunst 8). Berlin: Dt. Vlg. f. Kunstwissenschaft 2010. - 488 S., 321 Abbildungen und 64 Farbtafeln. 4° Ln.mS. *neuwertig* Wie Konrad Witz, Hans Multscher oder Stefan Lochner zählt der Maler Conrad Laib zu den Bahnbrechern des spätgotischen Realismus in Deutschland. Seine Künstlerinschrift »als ich chun« auf dem Salzburger Kalvarienberg von 1449 gehört zu den aussagekräftigsten Selbstzeugnissen eines deutschen Malers der Spätgotik. In direkter Auseinandersetzung mit dem berühmten Motto des Niederländers Jan van Eyck entstanden, ruft Laib in seiner Inschrift förmlich dazu auf, seine Malerei an den aktuellsten künstlerischen Entwicklungen des 15. Jh. zu messen. Diesem Anspruch geht das Buch nach: Es stellt Laibs Werke in den Kontext der Malerei im 15. Jh. und deckt die Herkunft des Künstlers auf, der dem innovativen schwäbisch-fränkischen Kunstkreis entstammt. Der Blick auf Arbeitsweise und Werkstattpraxis erhellt dabei ein ebenso produktiv wie effizient arbeitendes Atelier, das Altarretabel von der Erzmetropole Salzburg bis nach Graz und ins heutige Slowenien lieferte. Zusammen mit der kritischen Lektüre der schriftlichen Nachrichten wird hier eine »Biographie« des Künstlers rekonstruiert, die mehr Informationen bietet, als wir für die meisten deutschen Maler dieser Zeit besitzen. [Attributes: Hard Cover]Folk-club, Brigitte: Candid Pietro (c. 1548-1628). Dipinti - Disegni - Stampe. (Nuove ricerche su l'arte tedesca 8). Berlino: Dt. Vlg di Arte, Scienza 2010i - 488 p., 321 illustrazioni e 64 tavole a colori. 4 ° Ln.mS. * * Come nuovo Konrad Witz, Hans Multscher o il pittore Stefan Lochner pagnotta Conrad è uno dei pionieri del realismo tardo gotico in Germania. La sua iscrizione artista "quando ho chun" al Calvario di Salisburgo del 1449 è una delle più significative auto-certificazione di un pittore tedesco del tardo gotico. sostenute nel confronto diretto con il celebre motto della olandese Jan van Eyck, formalmente chiamato pane nella sua iscrizione sulla sua pittura, al più tardi sviluppi artistici del 15 ° per misurare secolo. Questa affermazione va al libro: Si scopre Laib opere nel contesto della pittura nel 15 ° Secolo e copre l'origine dell'artista che viene dal circolo svevo-francone arte innovativa. Il punto di vista della pratica funzionamento e l'officina è evidente qui solo il più produttive che operano in modo efficiente lo studio, l'Altare della Erzmetropole Salisburgo a Graz e ha dato il giorno Slovenia. Insieme alla lettura critica dei messaggi scritti qui una "biografia è" ricostruzione dell'artista, che offre più informazioni rispetto che abbiamo per la maggior parte dei pittori tedeschi del tempo - language : german text - codice articolo 001535