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Libri antichi e moderni

David Levi Strauss, Federico Florian

Perché crediamo alle immagini fotografiche

Johan & Levi, 2021

9,50 € 10,00 €

Johan & Levi

(Monza, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2021
ISBN
9788860102997
Autore
David Levi Strauss
Pagine
88
Collana
Il punto
Editori
Johan & Levi
Formato
122×170×13
Edizione
2a
Soggetto
Fotografia e fotografi, Teoria dell’arte
Traduttore
Federico Florian
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo
Prima edizione
No

Descrizione

Un saggio lucido e conciso che esplora, in cinque brevi capitoli, la relazione tra verità e medium fotografico. Puntellata da citazioni di autori vari (Maurice Merleau-Ponty, Plauto, Paul Virilio, Hannah Arendt, etc.) inerenti al tema “fede e fotografia”, l’argomentazione di Levi Strauss prende avvio dall’assunto per cui “basta vedere per credere”, esaminando il Vangelo e la figura di San Tommaso, il rapporto tra la fede e la Sacra Sindone (la prima immagine proto-fotografica della storia, secondo alcuni studiosi) e il contributo di critici e filosofi quali Walter Benjamin, John Berger e Roland Barthes. Uno spazio importante è dedicato agli scritti di Vilém Flusser, alle sue “immagini tecniche” e all’intreccio tra magia e tecnologia. Come aveva anticipato Flusser, viviamo in una società invasa da “immagini tecniche”, molte delle quali (specialmente fotografie) vengono fruite non come singole unità ma in un flusso costante, fattore che contribuisce allo scollamento progressivo tra fotografia intesa come “traccia” e mondo reale. L’ultimo capitolo è dedicato alla contemporaneità: in un mondo popolato da “deepfake”, in che modo è mutata la relazione tra fede e fotografia? È ancora possibile credere alle immagini?
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