Per la traslazione di S. E. Reverendissimo Monsignor Arcivescovo Fr. D. Giacinto Della Torre dalla primaziale Chiesa di Sassari a quella d' Acqui e al Principato del S. R. I. Giusti e sinceri applausi

In-16°, pp. 13. Brossura marmorizzata coeva. Di seguito all'opuscolo sono legati alcuni fogli contenenti componimenti poetici estrapolati da tre distinte pubblicazioni: un sonetto in dialetto piemontese di anonimo ('D'un vero Piemontese'), un sonetto nuziale del padre di Silvio Pellico, Onorato Pellico ('Al signor Giuseppe Feraudi nelle sue felici nozze con la damigella Irene Borda salussiesi'), un sonetto encomiastico dello stesso Onorato Pellico 'Al m. reverendo padre il p. l. Marcello Tarichi domenicano Prov. Gen. del S. Officio di Cherasco per l'esimio suo Panegirico in lode di S. Vincenzo Ferrero recitato in S. Gio. Chiesa dell'Ordine suddetto nella Citta' di Saluzzo dopo aver compiuta ivi con universale applauso la Quaresimale Predicazione (1788)'. L'opuscolo, curato dell'Arnaud, raccoglie 8 componimenti poetici (7 sonetti e un'ode saffica) di vari autori (Giuseppe Francesco Regis, Giuseppe Provana, Giovan Lorenzo Belli, Luigi Evasio Melano, Angelo Bossi ed alcuni anonimi) celebrativi della traslazione delle spoglie del Della Torre, Conte di Lucerna, Arcivescovo di Sassari e Primate di Sardegna e di Corsica, nonche' Vescovo di Ploaghe, di Sorres e di Sacargia. L'Arnaud fu professore di retorica e di filosofia, missionario, protonotaio apostolico, canonico straordinario delle Cattedrali di Macarsca e di Curzola, teologo del Vescovo di Ruspa, Collegiale del Santuario di Graglia e membro di numerose accademie italiane.